Alimenti che fanno male: patatine fritte surgelate

Le patatine fritte ci piacciono tanto, ma ahi noi ci fanno male.

Patatine fritte (Thinkstock)
Patatine fritte (Thinkstock)

Lo sappiamo che non sono un cibo salutare e anche che ci fanno ingrassare, ma alzi la mano chi non ama le patatine fritte! Se sono surgelate, poi, fanno ancora più male. Ve lo spiega CheDonna.it.

Patatine fritte surgelate dannose

I cibi fritti non sono un toccasana per la nostra salute. Durante la frittura la composizione chimica dell’olio si altera formando molecole che il nostro organismo non smaltisce, ma accumula, e che sono molto dannose. I grassi insaturi, che ci fanno bene, si trasformano in grassi saturi, quelli cattivi e responsabili delle malattie cardiovascolari. Il sale che poi viene aggiunto ai cibi fritti peggiora le cose.

Ma peggio ancora sono gli alimenti che abbiamo comprato surgelati prima di friggere. Tra questi ci sono le comuni patatine a fiammifero che subiscono una pre-frittura prima di essere imbustate. Si tratta di una prima frittura industriale, che avviene di solito con olio di semi di mais e che serve per facilitare e rendere più rapida quella che poi facciamo in casa. Questa pre-cottura però è dannosa per il nostro organismo, per le sostanze tossiche che sprigiona, tra cui l’acrilamide, una sostanza che si forma nei carboidrati, come le patate, ad alte temperature e che ha effetti potenzialmente cancerogeni.

Attenzione quindi alle patatine fritte e se proprio non vogliamo rinunciarvi meglio friggerle in casa, scegliendo patate fresche e un buon olio di frittura. Particolarmente consigliato è l’olio d’oliva, non solo per la qualità dei suoi acidi grassi, ma anche e soprattutto perché è più stabile degli altri oli, maggiormente resistente alle temperature e con un più lento processo di ossidazione, quello che provoca l’alterazione molecolare.

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