Trattamento alle sopracciglia sfigura una ragazza inglese

Polly si è ritrovata sfigurata, le sopracciglia secche e con secrezioni allergiche, la pelle sotto completamente arrossata e screpolata, il viso gonfio, tumefatto. La povera ragazza ha detto che non riusciva quasi più ad aprire gli occhi.

La povera ragazza sfgurata (via BuzzFeed.com)
La povera ragazza sfgurata (via BuzzFeed.com)

La diagnosi dei medici è stata chiara: una grave reazione allergica provocata dalla tintura per capelli usata nel trattamento per le sopracciglia. La povera Polly si è dovuta sottoporre ad una terapia a base di antibiotici, steroidi e antistaminici.

La studentessa è riuscita a contenere la reazione allergica e ora è fuori pericolo, ma purtroppo a causa del forte stress le sopracciglia hanno cominciato a caderle. “Mi ero sottoposta al trattamento estetico per avere sopracciglia più belle e ora invece sono ancora più rade”, ha detto sconsolata Polly.

Il salone di bellezza ha rimborsato la ragazza e le ha pagato le cure. Secondo la titolare la reazione allergica potrebbe essere stata causata da un cambiamento ormonale, perché il test allergico fatto prima del trattamento era stato negativo.

Tuttavia, alcuni medici dermatologi italiani già qualche tempo fa avevano avvertito sulla non completa affidabilità dei test allergici che si fanno dal parrucchiere per le tinture per capelli, soprattutto quelli con il cerotto. Questo tipo di test prevedono l’applicazione di un cerotto sulla pelle almeno 48 ore prima di effettuare la tintura per scoprire se il nostro organismo è allergico alla Parafenilendiamina, sostanza chimica contenuta nelle tinture. Il cerotto va tenuto per 48 ore e poi rimosso per verificare il risultato. Se sulla pelle sotto al cerotto si è formato un piccolo eczema, questo vuol dire che si è in presenza di un’allergia. Il test, però, non è sicuro al 100%.

Il Professor Marcello Monti, responsabile di Dermatologia in Humanitas e docente di Dermatologia all’Università di Milano, nel mettere in guardia contro le tinture per capelli, ha affermato che il test allergico con il cerotto può dare un risultato non corrispondente al vero: “La risposta può essere falsamente negativa perché il cerotto è stato mal posizionato e si è distaccato o è falsamente positiva perché è il cerotto stesso che ha causato irritazione“. Il test quindi può non essere sufficiente ed è quello che potrebbe essere accaduto alla povera Polly Smith. Il consiglio è quello di sottoporsi a controlli allergici da parte di esperti.

Intanto, i medici hanno detto a Polly che potrebbe rimanere sfigurata in modo permanente. Una tragedia per una ragazza che vuole fare l’attrice. Polly consiglia a tutte le ragazze di pensarci bene prima di sottoporsi a trattamenti che potrebbero sfigurarle. Correre il rischio non vale la pena.

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