Caldo killer: due morti nel bergamasco

L’ondata di caldo che ha investito l’Italia ha provocato anche delle vittime.

Ragazzo cerca refrigerio dal caldo (TIZIANA FABI/AFP/Getty Images)
Ragazzo cerca refrigerio dal caldo (TIZIANA FABI/AFP/Getty Images)

Forte ondata di caldo ieri sul centro-nord italiano. Purtroppo ci sono stati anche due morti. I dettagli da CheDonna.it.

Caldo killer

Nel weekend l’Italia è stata investita da un’eccezionale ondata di calore che ha provocato molti disagi in numerose città, soprattutto al Nord e al Centro. Il Nord più caldo del Sud. Il Ministero della Salute ha fatto scattare il bollino rosso in dieci città: Bolzano, Brescia, Milano, Perugia e Torino, sabato, a cui si sono aggiunte domenica: Bologna, Firenze, Rieti, Roma e Trieste.

L’afa ha però tolto il fiato anche ad altre città: ad Alessandria, in Piemonte, sono stati raggiunti e superati i 41 gradi. In provincia di Bergamo sono morti due anziani ciclisti, ieri mattina tra le 8 e le 9:30, colti da malore mentre pedalavano. Vicino Udine un ragazzo di 33 anni è morto mentre partecipava alla marcialonga ‘Salt da Crot’, ma è ancora presto per poter dire che sia stato vittima del caldo.

In molte città, tra cui Firenze, Bologna e Milano, la temperatura è arrivata a 36/37 gradi, con un caldo percepito ancora più alto, a causa dell’afa. Nonostante i 37 gradi, i turisti hanno affollato Firenze, con le consuete lunghe code per entrare agli Uffizi a alla Galleria dell’Accademia. La Protezione Civile ha confermato il bollino rosso per la città anche oggi, quando dovrebbero essere toccati i 38 gradi.

A Roma per contrastare gli effetti del caldo sono state distribuite 20 mila bottiglie d’acqua a turisti e passanti, soprattutto ad anziani e bambini. Le postazioni per la distribuzione di acqua sono state allestite a Piazza Risorgimento, dove è stata anche montata una tenda con aria condizionata, vicino ai Musei Vaticani, in Piazza del Campidoglio presso i Musei Capitolini, e in Piazza di Porta San Paolo presso la Stazione Roma Lido.

A Genova, più di 35 persone sono state visitate e alcune ricoverate a causa di malori dovuti al forte caldo, che ha raggiunto punte di 38 gradi, con un livello di umidità al 70%. Numerose anche le chiamate al call center attivato dalla Regione Liguria per dare assistenza e informazioni di carattere sanitario, in particolare agli anziani.

L’ondata di caldo africano continuerà a persistere sull’Italia anche nei prossimi giorni. Tra domani e mercoledì al centro-nord saranno raggiunte temperature massime comprese tra i 35 e i 40 gradi, percepite fino a oltre 40 gradi.

Nel frattempo, il Ministero della Salute ha attivato un numero di telefono gratuito, il 1500, per aiutare i cittadini e dare loro informazioni sull’emergenza caldo e su come affrontarla. Il servizio è operativo tutti i giorni, compresi sabato e domenica, dalle 9 alle 18. Alle chiamate risponderanno operatori qualificati del Ministero. L’attivazione del numero telefonico fa parte della campagna “Estate sicura 2015”.

Impostazioni privacy