Un safari dal drammatico finale per un tifoso del Newcastle!

La storia che stiamo per raccontarvi potrebbe apparire al limite dell’assurdo, ma è la triste realtà di ciò che è davvero capitato a questo sfortunato (e un po’ incosciente) giovane tifoso del Newcastle durante la sua vacanza safari in Tanzania.

John

 

A tradirlo la fede nella sua squadra del cuore

John Kearsley era un giovane inglese tifoso del Newcastle e la passione per la sua squadra del cuore era talmente intensa da fargli indossare la maglia del team anche nei momenti probabilmente meno appropriati.

Uno di questi momenti è stato sicuramente quello in cui, per festeggiare i 10 anni di matrimonio con la compagna di una vita, i due hanno deciso di affrontare insieme un safari in Tanzania.

Come tanti suoi coetanei anglosassoni, John non era solamente un appassionato di “soccer”, ma anche di birra della quale, prima del tragico safari, aveva bevuto svariate lattine. Come se non bastasse e come ammesso dall’affranta vedova, il marito era anche un patito delle droghe leggere e, sempre prima del tragico incidente, sembra avesse fumato alcuni spinelli.

Stando così le cose è normale che, colto da un improvvisa euforia durante il giro in Jeep previsto appunto per il safari nella savana, il nostro John decidesse che, vista una zebra, fosse il giunto il momento di smontare dall’auto e, rivolgendosi verso l’animale e calandosi i pantaloni, cominciasse a provocarlo. La zebra normalmente non è un animale attaccabrighe, soprattutto nei confronti dell’uomo verso il quale il numero di attacchi nel corso dell’anno si contano davvero sulle dita di una mano ma, forse attirata dai colori sociali bianco neri della maglia del Newcastle indossata dal giovane, forse per lo scarso gradimento degli sberleffi rivolti nei suoi confronti, la zebra ha all’improvviso caricato il povero John investendolo con tutto il suo considerevole peso. Il ragazzo ha riportato gravissime ferite e purtroppo la corsa in ospedale si è rivelata inutile.

Ecco come la passione per il calcio si è rivelata, ancora una volta, fatale per un tifoso. Anche se, stavolta, in una maniera un po’ fuori dal comune.

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