Non crederete mai a questo nuovo modo di produrre energia!

E’ un progetto assolutamente innovativo che, per quanto strano a sentirsi, potrebbe avere risvolti estremamente interessanti nella vita di tutti i giorni, sia dal punto di vista economico che dal punto di vista ambientale.

Vediamo di cosa si tratta.

 pipi

 

Andare alla toilette…e produrre energia elettrica!

Nel campus dell’Università del West England, a Bristol, è stata installato il prototipo di una toilette che sfrutta nientemeno che l’urina per produrre elettricità. Al momento l’energia prodotta viene utilizzata per illuminare l’interno della stesso orinatoio, grazie a delle pile a combustibile microbiologiche, ma a ben pensarci già si intravedono gli interessantissimi sviluppi che questa tecnologia porta con sé.

Si chiama “Pee Power” toilette ed è un progetto del Bristol BioEnergy Centre il cui direttore, Iannis Ieropulos, spiega in un intervista l’importante impatto economico di questa innovazione e l’utilizzo che se ne può fare anche, ad esempio, in campo umanitario: “Una pila di questo tipo costa una sterlina. Una piccola unità come quella usata per questo prototipo potrebbe costare non più di 600 sterline. Abbiamo già dimostrato che questo modo di generare elettricità funziona, visto che nel 2013 l’elettricità generata da questo tipo di pile poteva tenere in vita un telefono cellulare. Questo progetto con Oxfam potrebbe avere un enorme impatto nei campi profughi”.

L’Oxfam è una Ong che ha collaborato alla realizzazione di questa toilette con l’intenzione di esportarla, appunto, in aree colpite da gravi disastri o in campi profughi.

Senza scendere troppo nei particolari il sistema che permette la produzione di elettricità dalla nostra pipì è davvero incredibile: in pratica vengono utilizzati dei particolari microbi i quali, cibandosi delle sostanze contenute nell’urina, ne convertono l’energia biochimica in energia elettrica.

Davvero un’innovazione incredibile soprattutto alla “luce” di un pianeta sempre più bisognoso di energie alternative.

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