Ovviamente una trovata del genere non poteva che venire dal Paese del Sol Levante e richiama alla mente, soprattutto per gli amanti della fantascienza, immagini viste in film come “La donna perfetta” e “La donna esplosiva”, ma anche per gli amanti del classico come non pensare a “Io e Caterina” con il grande Alberto Sordi.
Vediamo di che cosa si tratta.
Nessuno dei dipendenti sarà in carne ed ossa
Verrà inaugurato nel parco tematico vicino alla città di Nagasaki e quasi tutti i suoi dipendenti, dalla portinaia alla guardarobiera, dalla cameriera al barman, saranno automi fatti di fili, viti e circuiti.
Alla reception gli ospiti verranno accolti da tre bellissime androidi che saranno in grado di comunicare con loro in tantissimi lingue, il tutto sorridendo e gesticolando come qualsiasi essere umano.
Il nome di questo albergo è già di suo tutto un programma: Hotel Henn-na (“Hotel strano”) ed il costo per i clienti, contrariamente a quello che si possa pensare, sarà altamente competitivo. Si parla infatti di circa 50 euro a notte, molto meno degli altri alberghi presenti nella zona. Questo probabilmente perché ai dipendenti robot, in effetti, non spetta uno stipendio vero e proprio se escludiamo un po’ di elettricità per ricaricare le batterie.
Il tutto è stato progettato dall’Università di Osaka, da sempre all’avanguardia negli studi sulla robotica e sulla cibernetica. A supportare nella produzione, e quindi con finanziamenti importanti, il team creatore di questi incredibili androidi, ci ha pensato la Kokoro, azienda produttrice di Hello Kitty.