Bimba con grave patologia cardiaca si salva grazie al suo cuore riprodotto in 3D

Alcuni interventi pensavamo fossero possibili solamente in Grey’s Anatomy ed invece, ancora una volta, grazie alla tecnologia delle stampanti 3D, una vita è stata salvata.

 Mina

 

Il suo cuore viene riprodotto grazie ad una stampante 3D

Mina è una bimba di due anni affetta da una grave patologia cardiaca. I ventricoli del suo cuore presentavano infatti dei fori e l’organo in sé si presentava molto deformato, tanto da rendere pressoché impossibile un intervento chirurgico. Il sangue non veniva pompato sufficientemente e lo sforzo che ciò procurava al cuoricino della piccola la lasciava costantemente senza fiato tanto da far temere che, se non si fosse trovato un modo per intervenire, le sarebbe rimasto davvero poco da vivere.

Si è così pensato, a seguito di una tomografia computerizzata e ad una risonanza magnetica, di riprodurre il suo cuore con una stampante 3D. Il modello che i medici hanno potuto così studiare ha consentito loro d’individuare la via migliore per intervenire senza eccessivi rischi per Mina. Certo non si può dire che siano andati a colpo sicuro, purtroppo si tratta sempre di un intervento estremamente delicato su un cuore piccolo e gravemente debilitato, ma fortunatamente l’operazione è andata a meraviglia.

Mina ora si sta riprendendo abbastanza velocemente, è più in forze ed anche la crescita, prima fortemente compromessa, è ripresa ad un ritmo regolare.

E’ questo l’ennesimo esempio di come questa innovativa tecnologia possa, soprattutto in campo medico, fornire un aiuto preziosissimo per la cura di patologie sulle quali, altrimenti, sarebbe estremamente difficile intervenire.

Nel filmato sottostante possiamo vedere la piccola Mina con i suoi genitori durante un’intervista dell’emittente BBC e nella quale viene mostrato il cuore riprodotto con la stampante 3D.

 

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