Oggi, la redazione di CheDonna per la sezione Libri, vi propone Il libro della Shoah.
Un libro unico per l’originalità dei materiali offerti, per la prospettiva pedagogica suggerita e per la competenza e autorevolezza di autori, collaboratori e illustratori.
I due racconti inediti di Lia Levi e Uri Orlev riescono a parlare alle menti e ai cuori di ogni lettore, per ridare «volto» e «storia individuale» al milione e mezzo di bambini ebrei, slavi, zingari…, ai quali le persecuzioni naziste hanno strappato l’infanzia.
Il libro della Shoah propone un’originale raccolta di materiale narrativo, storico, artistico, musicale e didattico finora inedito in Italia, rielaborato con sensibilità e competenza dalle autrici, sul tema specifico della Shoah vissuta dai bambini.
Oltre ai racconti inediti di Lia Levi, Sulla luna nera un grido, e di Uri Orlev Il sottomarino, il volume vede la collaborazione di autorevoli studiosi come Marco Brunazzi, Alberto Cavaglion, rav Roberto Della Rocca, Anna Foa e Brunetto Salvarani, ed è arricchito dalle illustrazioni e le opere d’arte di Marc Chagall, Emanuele Luzzati, Nerone (Sergio Terzi) e Valeria De Caterini.
Con una guida finale per la lettura creativa del volume e un punto di partenza per la conoscenza della Shoah e dei valori universali correlati: la convivenza tra i «diversi», l’educazione del futuro cittadino la conoscenza e l’accettazione dell’«altro». Questo libro bussa alla porta dei bambini e dei ragazzi ma si rivolge anche a genitori e addetti ai lavori come insegnanti, educatori e bibliotecari, chi frequenta i più giovani e dialoga con loro attraverso i linguaggi della conoscenza e dell’affetto: uno strumento di educazione alla resilienza.
Sarah Kaminski, docente di ebraico moderno presso l’Università di Torino e traduttrice, si è specializzata in didattica della Shoah presso la prestigiosa Scuola di Yad Vashem (Gerusalemme). Collabora attivamente con istituti storici e associazioni culturali ed è consulente della rivista di studi ebraici «Keshet».
Maria Teresa Milano, dottore di Ricerca in Ebraistica e musicista, affianca all’attività artistica, quella didattica. Ha seguito un corso di perfezionamento su «Musica e Shoah» (Prof. David BlocTel Aviv University). Ha curato l’edizione italiana di H. Krasa, Brundibar, Boosey&Hawkes, Berlino 2008, operina composta a Terezín.