La conservazione corretta dei cibi è una cosa molto importante per la salute di tutta la famiglia. Una volta i cibi si conservavano in parecchi modi, fuori di casa al fresco della notte, sotto sale, sott’olio e addirittura sotto la calce, come nel caso delle uova. Negli anni ’50 ecco l’avvento dei primi elettrodomestici e l’arrivo del “frigider” , il frigorifero, le casalinghe hanno trovato un valido alleato che ha permesso loro di evitare la tradizionale spesa quotidiana, in un epoca in cui la popolazione femminile stava trovando il suo posto nel mondo, lontano dai fornelli della cucina. Il frigorifero è un grande amico delle casalinghe anche oggi, ma non è adatto alla conservazione di alcuni cibi, chedonna.it vi svela quali.
Ci sono alcune regole per conservare i cibi ib frigorifero, molte però vengono inconsapevolmente contravvenute. Ecco quali cibi non devono essere conservati in frigorifero.
I 10 cibi che non devono mai stare nel vostro frigorifero
Il primo cibo che non deve sostare al freddo elettrodomestico è il pane, non si mantiene più fresco! Altri due ingredienti che non dovrebbero mai essere conservati a basse temperature sono l’aglio e la cipolla. Il basilico dovrebbe essere consumato fresco, in alternativa meglio sbollentarlo e congelarlo, ma non tenetelo in frigorifero perderebbe tutto il suo aroma, come i suoi compagni per eccellenza, i pomodori che a basse temperature perdono il loro sapore. Di seguito devono essere tenuti lontani dal “frigider”, patate, olio di oliva, caffè, miele e l’avocado. Sarà preferibile conservarli in un luogo asciutto e lontano da fonti di calore, perchè la verità è che “conservare in luogo fresco e asciutto” non significa in frigorifero!