MUSICA: Il Biella Festival si tinge di rosa…

Wendy Jack.2 jpgAnche quest’anno, come ormai avviene da diverse edizioni, Biella Festival si tinge di rosa. “E dire che le premesse erano ben diverse. – ha precisato il Direttore Artistico Giorgio Pezzana- A maggio, su 130 richieste di partecipazione con l’invio all’Organizzazione di altrettanti brani inediti da tutt’Italia, più del 70 per cento erano di soggetti maschili (sia gruppi sia singoli).”

Al termine del difficile lavoro di selezione però, ben sette dei dodici finalisti sono risultati essere donne, ad ulteriore conferma di un’egemonia che perdura ormai da alcuni anni. Le ragioni? “Forse semplicemente la maggiore capacità da parte delle donne di munirsi di senso critico e pazienza, l’ostinata ricerca del meglio senza approssimazioni, la meticolosa cura del dettaglio che sta alla base di ogni buon prodotto. Il talento è un dono che richiede consapevolezza. Forse l’indole maschile (e non solo nella musica) induce a credere che il talento sia una sorta di passepartout gratuito. Non è così e le femmine lo hanno capito prima.”

I nomi, quindi, di queste artiste che vengono realmente da tutta l’Italia: Valeria Caucino (Biella), Donatella Di Paolantonio (Pineto – Teramo), Barbara Monte (Gavi – Alessandria), Sally Moriconi (Tolentino – Macerata), Haira (Milano), Giulia Pellegrini (Chieti), Francesca Viaro (Mestre – Venezia). Così come sono donne due su tre artisti stranieri emergenti che interpreteranno le canzoni vincitrici dell’anno scorso:

Premio per il Primo classificato la realizzazione un videoclip. “Se premiare un progetto musicale deve essere soprattutto offrire un incentivo agli artisti e alla loro creatività” sottolinea Pezzana “abbiamo ritenuto che lavorare su un cd potesse essere una proposta obsoleta. Il videoclip è oggi lo strumento privilegiato, grazie all’imperversare di Youtube e dei Social, per la circolazione della musica di nuova generazione”. Per realizzare questa operazione l’Associazione Artistica AnniVerdi, che organizza Biella Festival, si è affidata a Gigi Piana, professionista del settore e già vincitore del contest “Musica contro le mafie” con il videoclip “Manichini” per l’omonimo brano dei Lomè. Anche quest’anno, comunque, il vincitore si aggiudicherà una campagna di promozione, che in questo caso vedrà al proprio centro il brano vincitore e il videoclip.

Confermato invece per il sesto anno il progetto “Una finestra sul mondo” che prevede, anche per questa edizione, la partecipazione di tre artisti stranieri emergenti di area indipendente che saranno chiamati a Biella per interpretare, in lingua italiana, una delle tre canzoni vincitrici della passata edizione, oltre ad un brano tratto dal loro repertorio, in lingua originale. I protagonisti internazionali che saliranno sul palco del Teatro Villani sono: Emad Shuman, nato in Sierra Leone libanese d’origine, eseguirà con il duo i Respiro, Di lei, il brano vincitore del Biella Festival Autori 2013 e, accompagnato da quattro musicisti dell’Oma (Orchestra Multietnica di Arezzo), un brano nella sua lingua originale; l’irlandese Wendy Jack, invece, interpreterà in coppia con Elsa Martin, in lingua italiana, il brano Il trucco, secondo classificato e porterà, poi, Fairles; a duettare con la cantautrice Nancy Pepe in Pilar, terzo classificato alla 15a edizione di Biella Festival, torna dall’Inghilterra un volto già noto al palco di Biella Festival, Suzanne Cook.

Impostazioni privacy