CARO AVVOCATO: illegittime le trascrizioni di matrimoni gay

matrimonio-gay4-jpg-crop_displayL’avvocato Sara Testa Marcelli risponde:

Con una circolare del Ministro dell’interno, in data 7 ottobre 2014, è stato posto un veto alla trascrizione, nei registri dello stato civile, dei matrimoni tra persone dello stesso sesso celebrati all’estero, invitando i Sindaci a ritirare eventuali “direttive” di senso opposto nonché a cancellare le trascrizioni illegittimmente effettuate.

La trascrizione in Italia di matrimoni celebrati all’estero deve essere reputata illegittima perchè il matrimonio tra persone dello stesso sesso contrasta con le norme di diritto italiano. I provvedimenti sindacali non conformi con il vigente quadro normativo non possono produrre alcun effetto nel nostro ordinamento giuridico poichè, come si legge nella circolare: “la disciplina dell’eventuale equiparazione dei matrimoni omosessuali a quelli celebrati tra persone di sesso diverso e la conseguente trascrizione di tali unioni nei registri dello stato civile rientrano nella competenza esclusiva del legislatore nazionale”.

La diversità di sesso dei nubendi rappresenta, per l’ordinamento giuridico italiano, un requisito sostanziale necessario affinchè il matrimonio possa produrre effetti giuridici rilevanti, la cui sussistenza deve essere verificata dall’ufficiale di stato civile, al di là della validità formale della celebrazione secondo la legge straniera.

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