Estate agli sgoccioli ma chi non vorrebbe onorarne questi ultimi scampoli grazie ad una favolosa grigliata? Recenti indagini descrivono gli italiani come un popolo di veri e propri amanti delle grigliate estive, forse perché la cottura alla brace è generalmente considerata meno calorica o, più semplicemente, perché simili preparazioni rappresentano occasioni conviviali uniche nel loro genere.
Lungi da noi il volervi privare di un simile piacere ma abbiamo pensato comunque di fornirvi qualche consiglio per rendere quest’abitudine davvero salutare: per quanto è vero che la cottura alla griglia sia meno calorica di altre è altrettanto vero che essa nasconde una serie di insidie che oggi CheDonna.it vuole mettere in evidenza, accompagnate però naturalmente da altrettanti consigli per scongiurarle e rendere ancor più buona la nostra grigliata.
Sapevate infatti che proprio il procedimento di colatura del grasso che ci fa pensare alla grigliata come ad una preparazione salutare rischia di generare sostanze cancerogene e, dunque, assai pericolose per la nostra salute? In cucina bisogna sempre essere informati su tutti i dettagli delle varie cotture e così oggi vogliamo darvi cinque consigli per quella al barbecue, sperado che la prossima grigliata estiva sia ancora più indimenticabile.
Top 5, regole della perfetta grigliata estiva
Ecco allora le 5 regole da seguire per eliminare qualsiasi potenziale dannoso della cottura alla griglia, rendendola ancor più salutare e gustosa.
2- Erbe aromatiche: il loro impiego durante un barbecue pare capace di ridurre ampiamente la formazione di alcune sostanze cancerogene. Il rosmarino ad esempio abbatte tali rischi circa del 90% e ciò sarebbe dovuto all’effetto barriera che interpone simili erbe tra la carne e il fumo. A tale scopo si potrebbero provare anche curry e curcuma: una punta di cucchiaino pare bastare per un effetto anti-tumorlare a dir poco prodigioso, soprattutto se abbinato al pepe nero che ne agevola l’assorbimento.
3- Carni magre: pollo e pesce sono senza dubbio da preferire ma, più in generale, è sempre meglio optare per tagli con il minor accumulo di grasso possibile dato che è proprio il fumo creato dalla caduta di questo sulla brace a dar vita alle sostanze più dannose.
4- Cottura: è meglio non dilungare troppo al permanenza della carne sulla griglia e, a tale scopo, c’è anche ci consiglia una precottura in forno o in padella, non altererà i sapori e vi garantirà minori permanenze presso il barbecue
5- Verdure: un’ottima idea è abbinare alla carne anche broccoli, cavolfiori o cavoli, le così dette crocifere, vegetali dalle straordinarie proprietà anti-cancro
Fonte: www.repubblica.it/salute