L’estate, si sa, è momento di incontri, scontri e amori che sbocciano grazie a sguardi incrociati sul bagnasciuga e balli sensuali al ritmo di tormentoni estivi. In più, dipende dove si è andati in vacanza, può essere che l’amore sia nato con una persona proveniente da un’altra nazione, dunque a vacanza finita che si fa? Si continua? Si tronca sul nascere? Si prova ad avere una relazione aperta?
Pensando proprio a tutte queste domande e per aiutarvi a prendere una decisione, noi di CheDonna.it abbiamo pensato di scrivere una top 5 delle sfide che dovrai affrontare nel caso tu pensassi di aver trovato l’uomo della tua vita e, dunque, decidessi di continuare questa relazione.
5 sfide che dovrai affrontare se vuoi avere una relazione con un uomo di un’altro Paese.
Barriera linguistica
Allora…partiamo subito da un’ammissione: noi italiane siamo delle schiappe con le lingue, dunque a meno che non siete una delle poche fortunate che ha passato un periodo della propria esistenza all’estero la barriera linguistica potrebbe essere davvero insormontabile. Detto ciò, se ci si ama un modo per capirsi lo si trova. Anzi! Può essere una ragione e un modo divertente per imparare una lingua nuova.
Differenze nelle aspettative
Questo può capitare in tutte le coppie del mondo, solo che c’è da dire che in alcuni paesi i ruoli della donna e dell’uomo seguono dinamiche ben precise e regole prefissate dalla società: per esempio, in alcuni paesi è un obbligo per la donna restare a casa e occuparsi dei figli. O al contrario, rispetto a quelle che sono le abitudini italiane, in alcune nazioni è assolutamente normale essere pluri-divorziati e quindi avere un’enorme famiglia allargata con cui dovrete fare i conti.
Ansia eccessiva
Partiamo dal concetto base: su un uomo che, per esempio, sta dall’altra parte dell’oceano non potrete mantenere nessun vero controllo. Quindi l’ansia per quello che fa e per quello che non fa potrebbe diventare la vostra inseparabile compagna e portarvi a discussioni che rovinerebbero il rapporto. Dunque ” KEEP CALM AND JUST LOVE”!
Pochi soldi
A meno che tu non abbia un lavoro estremamente redditizio e, soprattutto, che ti lasci molto libera nel prendere giorni di ferie, questa è una delle sfide più dure da affrontare. E’vero che esistono i low cost ma è anche vero che se per caso abitasse negli USA il low cost significherebbe sempre un 500E spesi solo in A/R. Senza contare, appunto, che per avere un patrimonio sufficiente per viaggiare devi anche lavorare e gli uffici, si sa, hanno i loro orari e le loro regole.
Distanza fisica
Questa è la sfida emotiva più grande: il tuo amore non è vicino a te, non ti può abbracciare quando sei triste e, quando litigate, non potrete fare la pace facendo l’amore. Certo avete tanta libertà, ma essere legati a pochi attimi di vicinanza e, per il resto del tempo, vivere una vita di coppia “virtuale” alla lunga può essere stremante. Dunque il nostro consiglio è di trovare un modo per avvicinarvi, altrimenti la storia sarà destinata a finire.