Da bambine sono una vera e propria croce, piccole macchioline da cui scaturiscono prese in giro a non finire. Quando scrosciamo poi quella sensazione di vergogna ci rimane cucita addosso e così ci si ostina a volerle coprire, mascherare o nascondere in qualsiasi modo possibile: le lentiggini invece possono essere un vezzo simpatico, e anche un po’ sexy, per qualsiasi donna che avrà così un’aria sbarazzina e un po’ da Lolita
CheDona.it vuole allora insegnarvi oggi come sfruttare al meglio il make up non per coprire le macchioline ma, al contrario, per valorizzarle al meglio.
Il trucco infatti può essere un alleato potente su più versanti ma il compito in cui riesce a dare il suo meglio non è nascondere i difetti bensì sottolineare i pregi. Scopriamo allora come un tocco di make up possa spazzare via anni di prese in giro e battute poco spiritose.
Consigli di make up per valorizzare le lentiggini
Per valorizzare al meglio le lentiggini è essenziale concentrarsi su due aspetti del trucco: il primo e una base leggera, che sia quanto di più lontano possiamo immaginare dal mascherone di fondotinta, il secondo è la scelta di abbinamenti cromatici azzeccati. Vediamo dunque come sviluppare al meglio questi due punti chiave:
– Fondotinta minerale: è senza dubbio il prodotto migliore per uniformare l’incarnato senza andare a coprire eccessivamente inoltre, permetterà nel periodo estivo di ottenere una base leggera e a prova di lucidità
– Blush color mattone o corallo: un tocco di colore che vada a dare un aspetto sano ma senza diventare protagonista del make up, illuminando anzi la zona dove le lentiggini solitamente si presentano in maggior numero
– Matita occhi nera o testa di moro: chi ha le lentiggini solitamente presenta un incarnato chiaro e, dunque, occhi verdi o azzurri. Questi colori saranno perfetti per andare ad evidenziarli al meglio.
– Matita labbra terracotta o porpora: per chi usa questo prodotto sarà bene optare per colori accesi ma naturali che sappiano dare definizione senza essere però troppo incisivi.
– Rossetto arancio, rugine, terracotta o ciliegia: vale lo stesso principio della matita, che ci spinge dunque a mantenerci su colori di peso ma dalla base cromatica quanto più possibile naturale.