Mangiare la frutta fa bene, oramai conosciamo a memoria la filastrocca ma sappiamo davvero come raggiungere tutto questo benessere. Ponendo la questione in altro modo: come mangiare la frutta per sfruttarne al meglio le proprietà nutritive? Noi di CheDonna.it proviamo a rispondere alla domanda.
Tutti i frutti si prestano a dispetto della primissima apparenza a diversi metodi di consumo: guardando una mela immaginiamo di darle un morso ma, riflettendoci meglio, possiamo inserirla in una centrifuga, provarla a mo’ di marmellata, inserirla in un dolce e così via. Tra queste mille vie dunque quale imboccare per agevolare salute e benessere? Seguendo le cinque regole qua sotto potremmo riuscirci.
Le cinque regole per consumare al meglio la frutta
- Mangiare la frutta a stomaco vuoto non è una regola generale ma una buon norma da applicare per non rischiare di sbilanciare l’apporto nutrizionale del pasto
- Se si sceglie un succo o una centrifuga non comprarla mai confezionata (il calore distrugge i nutrienti) e berlo sempre a piccoli sorsi arrivando quasi a masticarlo. Per ulteriori info leggete Centrifugati di frutta e verdura: come e quando
- Scegliere frutta di stagione non è solo garanzia di qualità ma anche di forma fisica: la natura infatti non ha progettato a caso le stagionalità e ci da dunque per ogni periodo la frutta più utile alle condizioni climatiche del momento.
- Eliminare la buccia non va solo a ridurre l’apporto di nutrienti del frutto ma non evita nemmeno i dannosi pesticidi, poiché quelli moderni arrivano a compromettere persino la polpa. Ecco perché scegliere il biologico.
- Una porzione di frutta per esser davvero efficace deve pesare circa 150 grammi, più o meno il corrispettivo di un frutto di dimensioni medie, ad esempio un arancio, e di 2 o 3 frutti piccoli come i mandarini.