Cucina molecolare, la sferificazione per il caviale di fragole
E’ la moda di questi ultimi anni e, come tutte le mode, si divide tra coloro che la osannano e quelli che la etichettano come “tutta apparenza e niente sostanza”. La cucina molecolare è mi effetti una pratica interessante ma certo più votata al settore della ricerca e delle finezze culinarie che ad un pasto succulento. Quali sono allora i vantaggi nel conoscerla? Be’, forse un intero pasto molecolare sarebbe troppo anche per Archimede Pitagorico ma un tocco qua e là, giusto per stupire gli ospiti, potrebbe rivelarsi un’arma da non sottovalutare. Che ne dite allora di provare?
Per approcciarci alla cucina molecolare abbiamo deciso di iniziare dalla base, con quella che nell’abbiente viene definita sferificazione, ovvero l’arte di trasformare un liquido in palline note come caviale.
Oggetto del nostro esperimento saranno le fragole dalle quali estrarremo appunto delle sfere gelatinose all’esterno e succose all’interno. Già temete che la missione sia troppo ardua? Niente paura, possiamo garantire che sarà tutto ben più semplice di ciò che pensate e chissà che non possiate così scoprire qualche cosa di divertente e gustoso al tempo stesso, una sorta di nuova passione culinaria in effetti.
Pronte allora a mettervi alla prova? Ecco il video tutorial che vi accompagnerà in questa nuova avventura. Come sempre, divertitevi!