LIBRI: ‘Solo una volta nella vita’

cop_high_solo_una_voltaOgni venerdì una cartolina, ogni venerdì una poesia, ogni venerdì… per sessant’anni.

2006. Il trentottenne Adam, proprietario di una piccola agenzia immobiliare, è appena stato piantato dalla moglie dopo un matrimonio durato 12 anni. Poche righe telegrafiche: Non ti amo più, non so quando tutto è cominciato, ma non ti amo più. Vuoi sapere se c’è un altro? Sì, c’è un altro. Non tormentiamoci oltre, ti voglio bene, prendi la tua strada.

Adam è inconsolabile, ma di lì a poco trova, in una casa che deve mettere in vendita, un album di cartoline d’amore. Tutte ricevute di venerdì. Ogni venerdì per sessant’anni. Sei decenni di vita matrimoniale dei signori Alexander raccontata in versi. Adam decide di mettersi sulle tracce dei questi due innamorati, Huck e Gabe, per scoprire il segreto che fa vivere per sempre l’amore tra due persone.

1926. Un giorno, mentre sta lavorando al banco del pesce, Gabe Alexander vede per la prima volta Pearl Huckabee (Huck). Bastano pochi istanti per capire che quell’incontro non è casuale. Ma ritrovare Huck non sarà così semplice. Dopo un mese i due si scontrano sullo stesso tram e trascorrono il loro primo giorno perfetto insieme: l’atmosfera è magica, l’attrazione palpabile e l’intimità immediata. Huck e Gabe sono in grado di svelarsi completamente, raccontandosi i più intimi segreti. Nonostante Huck sia in realtà fidanzata, da quel momento, ogni venerdì, Gabe farà recapitare una cartolina d’amore alla sua “forever girl”, sfidando tutto quello che la vita ha in serbo per loro.

Come si combatte la “Lunga Divisione”? Esiste e come si riconosce l’anima gemella? Come è giusto prendersene cura? Cosa significa veramente la parola “devozione”? E speranza? A tutte queste domande Adam vuole dare una risposta ripercorrendo la magia che ha unito Huck e Gabe per sessant’anni, attraverso le loro cartoline.

Solo una volta nella vita è un viaggio nel tempo, nel Texas degli anni ’20 del secolo scorso, ma è anche il ritratto di un amore “miracoloso”.

Il romanzo è liberamente ispirato ad una storia vera, la storia dei prozii dell’autore. Dopo la loro morte, e quando la loro casa fu messa in vendita, vennero alla luce una serie di album segreti contenenti poesie scritte su vecchie cartoline, ricevute dalla prozia ogni venerdì per sessant’anni.

Dal libro

Appoggiò le mani sulla vita delicata di lei, mentre qualcuno la aiutava ad alzarsi. E prima che lei si voltasse, aveva già capito… finalmente aveva trovato la sua ragazza, per sempre.

TIMOTHY LEWIS è uno scrittore e sceneggiatore americano; ha scritto oltre venti commedie teatrali e musicali. È anche un insegnante di scrittura. Vive in Texas con la sua famiglia.

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