CARO AVVOCATO: denuncia affitti in nero: prorogata sino al 2015 la validità del contratto

affitto neroL’avvocato Sara Testa Marcelli risponde:

La Corte Costituzionale, con sentenza n. 50/2014 aveva dichiarato l’incostituzionalità della norma che prevedeva la sussistenza di un contratto di locazione 4+4 nel caso in cui il conduttore denunciava all’Agenzia delle Entrate il proprietario che aveva affittato l’immobile senza contratto.In tutti questi casi si instaurava dunque un rapporto  contrattuale tra le parti, con contratto di locazione pari al triplo della rendita catastale.

Con la dichiarazione di incostituzionalità sono però in prima battuta venuti meno tutti gli effetti della normativa in vigore, con la conseguenza che il proprietario avrebbe potuto riottenere l’immobile ed il pagamento del canone mensile a prezzo pieno.

In data 20.05.2014 il parlamento ha definitivamente approvato il D.L. 28 marzo 2014, n. 47, modificandone l’Art. 5 con l’aggiunta del comma 1-ter, secondo cui, tra le altre previsioni, viene statuito che “sono fatti salvi, fino alla data del 31 dicembre 2015, gli effetti prodottisi e i rapporti giuridici sorti sulla base dei contratti di locazione registrati ai sensi dell’articolo 3, commi 8 e 9, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23”.

La legge di conversione del decreto (L. 23 maggio 2014, n. 80) è stata successivamente pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 121 del 27.05.2014, entrando in vigore dal giorno dopo (cioè oggi, 28.05.2014)

Ciò significa che, ad oggi, i contratti imposti forzosamente dall’Agenzia Delle Entrate in virtù del D.Lgsl. n. 23/2011, i quali prevedono un canone pari al triplo della rendita catastale, conservano il loro valore almeno fino al 31 dicembre 2015.

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