Il secondo libro di Robert M. Edsel sulla storia dei Monuments Men è una delle pagine più belle e avventurose della storia della Seconda Guerra Mondiale. E soprattutto una pagina ancora poco conosciuta. Nell’esercito alleato, un gruppo di soldati speciali – artisti, architetti, direttori di musei insegnanti di storia dell’arte – si offre per una missione impossibile: salvare i tesori che rischiano di scomparire per colpa delle bombe e delle razzie dei nazisti. Edsel ricostruisce le imprese che i Monuments Men hanno compiuto nel nostro paese, dai tentativi di proteggere ‘L’ultima cena’ fino alla ricerca di un bottino che le SS avevano nascosto nei castelli dell’Alto Adige.
Robert M. Edsel è un imprenditore americano che, alla fine degli anni Novanta, durante un lungo soggiorno a Firenze, ha scoperto l’esistenza dei Monuments Men e da allora si è dedicato solo a studiarne la storia. Nel 2007 ha creato la Monuments Men Foundation (monumentsmenfoundation. org) per preservare la memoria delle imprese di quel gruppo di soldati speciali e per portare a compimento il loro lavoro, cercando le opere che ancora mancano all’appello.