PROVA COSTUME: Superarla sarà facile come bere un bicchiere d’acqua

bere-acqua-mal-di-testaOrmai è risaputo, la ricetta per una prova costume che non si tramuti in un incubo è in fin dei conti semplice: attività fisica, regime alimentare sano e una corretta idratazione. E sappiamo anche che la costanza è importante: una buona prova costume inizia d’inverno e, se non siamo stati attenti, è importante avviare, almeno dalla primavera, un programma accorto fino all’estate.

Ok, sappiamo tutto, ma ugualmente arriva la stagione del mare, arriva giugno e noi non siamo pronti. Ci sentiamo sorpresi e traditi dalla necessità di mettere un costume per il primo sole, nessuno ci ha avvertito per tempo che è estate?! Va bene, non esistono ricette miracolose, ma se l’alternativa è saltare il mare e arrivare direttamente all’autunno, se il pallore da mancata abbronzatura in spiaggia non è tra i “must have” della stagione, se il vostro partner trova strana l’idea di passare agosto sull’Himalaya… che fare?

Non sfoggeremo un fisico scolpito come una showgirl né addominali da attore hollywoodiano, ma di certo potremo sentirci più in forma, più sgonfi e meno a disagio in costume e abiti di lino anche se con lacrime di coccodrillo ci siamo posti il problema all’ultimo momento utile. Come?

I nostri alleati sono sempre quelli: movimento, alimentazione, no stress e corretta idratazione. Ed è sull’aiuto prezioso, ma spesso sottovalutato, della corretta idratazione che ci vogliamo focalizzare. “Bere tanto e bene” non è certo la prima cosa a cui si pensa per rimettersi in forma: viene di certo dopo “Non mangerò più pizza fino a settembre” o “Farò almeno un’ora di nuoto in mare ogni giorno”. E invece l’acqua dovrebbe essere davvero uno dei nostri primi rimedi, un alleato quotidiano, non invasivo, piacevole e “facile” per sentirci meglio.

Partiamo dal primo nemico giurato del benessere estivo: la cellulite. La cellulite non è solo un inestetismo, viene definita in realtà come un’infiammazione sottocutanea che colpisce il tessuto adiposo ed interstiziale, cioè quello tra una cellula e l’altra, oltre che il sistema venoso-linfatico, causata da quattro principali fattori: predisposizione genetica, alimentazione, equilibrio ormonale e stile di vita (sedentario). Questa patologia porta ad un progressivo deterioramento del tessuto adiposo sottocutaneo causato dall’aumento del volume delle cellule adipose, dando come conseguenza ritenzione idrica e ristagno di liquidi tra una cellula e l’altra. Ecco la pelle a “buccia d’arancia”.

L’idratazione, dal canto suo, contribuisce a mantenere integre le proprietà plasto-elastiche della pelle, facendola risultare morbida, liscia e di bell’aspetto.

“Il magnesio, contenuto nelle acque minerali, è coinvolto nel metabolismo energetico e nella sintesi proteica, aiuta la circolazione sanguigna a livello capillare e contribuisce all’eliminazione dell’acido lattico responsabile della ritenzione idrica – afferma la Dott.ssa Ester Giaquinto, membro dell’Osservatorio Sanpellegrino (www.sanpellegrino-corporate.it) e Medico specialista in scienza dell’alimentazione – particolarmente indicate sono proprio le acque che, in base alle classificazioni internazionali, vengono definite “magnesiache”, cioè con una concentrazione di magnesio superiore a 50 mg/L”.

Oltre agli effetti benefici del magnesio, bere acqua minerale migliora la salute della pelle aumentando la morbidezza e la levigatezza della cute stessa. Infine una corretta idratazione aiuta la circolazione sanguigna periferica con l’effetto immediato di combattere i gonfiori e quel senso di pesantezza delle gambe tipico di questi mesi estivi e afosi.

Ma una corretta idratazione è un’alleata preziosa anche nel nostro impegno per un’alimentazione più attenta e un’attività fisica più costante in vista della prova costume. Come?

“Bere due bicchieri di acqua prima di ogni pasto è un asso della manica a nostra disposizione: i dietologi lo affermano da anni, ma solo negli ultimi tempi alcuni ricercatori internazionali lo hanno scientificamente dimostrato – spiega la Dott.ssa Giaquintoall’interno di un regime alimentare a basso contenuto calorico, l’aggiunta di acqua può favorire la perdita di peso; bere prima di ogni pasto aiuta infatti a regolare il senso di fame e assicura uno smaltimento delle scorie più regolare ed efficace”.

Tanti vantaggi con il gesto che è diventato espressione tipica della nostra lingua per la sua semplicità, “facile come bere un bicchiere d’acqua”? Sì, per i costanti, per i previdenti e per i ritardatari dell’ultimo minuto.

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