LIBRI: Pecoraro presenta ‘La vita in tempo di pace’

Invito Pecoraro MilanoLa vita in tempo di pace racconta con una lingua imprevedibile e potente la nostra storia dal dopoguerra a domani attraverso i pensieri e le parole – debordanti, sarcastiche, amare, divertenti – di un protagonista memorabile. Un primo romanzo di straordinaria e riuscita ambizione, memore di Céline, Fenoglio, Calvino, DeLillo eppure di originale intelligenza, di inedita commozione.

«Pecoraro è uno scrittore di guerra. Di una guerra finita tanto tempo fa – ma che da allora è proseguita nei “sessant’anni di pace” e prosegue sempre […] “nei tanti inferni del fare umano”».

Andrea Cortellessa

«Quella di Pecoraro è una scrittura senza perdono […] Non fugge il trauma, lo ricerca ansiosamente. Meglio farglisi sotto […]. Chi colpisce per primo colpisce due volte».

Daniele Giglioli

«È l’irritazione […] il principale motore della scrittura di Pecoraro. [… Ma] c’è un momento in cui intolleranza e capacità di osservazione convergono e riescono a gettare una luce completamente

nuova sullo stato dell’umanità all’alba del XXI secolo».

Gabriele Pedullà

 

IL LIBRO

L’ingegner Ivo Brandani è sempre vissuto in tempo di pace. Quando il libro comincia, il 29 maggio 2015, Ivo ha sessantanove anni, è disilluso, arrabbiato, morbosamente attaccato alla vita. Lavora per conto di una multinazionale a un progetto segreto e sconcertante, la ricostruzione in materiali sintetici della barriera corallina del Mar Rosso: quella vera sta morendo per l’inquinamento atmosferico. Nel limbo sognante di un viaggio di ritorno dall’Egitto, si ricompongono a ritroso le varie fasi della sua esistenza di piccolo borghese: la decadenza profonda degli anni Duemila, i soprusi e le ipocrisie di un Paese travolto dal servilismo e dalla burocrazia, il sogno illusorio di un luogo incontaminato e incorruttibile, l’Egeo. E poi, ancora indietro nel tempo, le lotte studentesche degli anni Sessanta, la scoperta dell’amore e del sesso, fino ad arrivare al mondo barbarico del dopoguerra, in cui Brandani ha vissuto gli incubi e le sfide della prima infanzia.

Chirurgico e torrenziale, divagante e avvincente, La vita in tempo di pace racconta, dal punto di vista di un antieroe lucidissimo, la storia del nostro Paese e le contraddizioni della nostra borghesia: le debolezze, le aspirazioni, gli slanci e le sporcizie, quel che ci illudevamo di essere e quel che alla fine, nostro malgrado, siamo diventati.

L’AUTORE

Francesco Pecoraro (1945) è nato a Roma, dove vive. Ha pubblicato i racconti di Dove credi di andare (Mondadori, 2007; Premio Napoli e Premio Berto), le poesie di Primordio vertebrale (Ponte Sisto, 2012) e Questa e altre preistorie (Le Lettere, 2008), che racchiude le prose del suo Tash-blog.

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