Chip sottopelle: la nuova frontiera della contraccezione

Dall’America è in arrivo un chip sottocutaneo ideato come contraccettivo

Alcuni scienziati americani stanno lavorando allo sviluppo di un chip sottopelle che funzioni come contraccettivo. 

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Presso il Massachussetes Institute of Technologies si sta lavorando a un microchip contraccettivo che possa sostituire tutti gli altri strumenti usati fino ad ora. Dal momento che le ricerche sono ancora in corso non è stato rivelato l’esatto funzionamento di questo ritrovato tecnologico.

Da quel poco che è trapelato si sa che la sua attivazione funzionerebbe grazie al wireless, somministrando anche medicinali edestrogeni. La sua durata dovrebbe essere di 5 anni, anche se i ricercatori vorrebbero portarla a 16.

Putroppo, prima di poter avere tra le mani questo strumento che potrebbe cambiare completamente il mondo della contraccezione, dovremo attendere alcuni anni. Gli studi infatti sono cominciati nel 2012 e non vedremo nulla ancora a lungo.

“Il microchip impiantabile è il più grande progresso della medicina dalla prima pillola sviluppata nel 1876” riferisce Bradley Paddock, uno degli scienziati che stanno lavorando su questo miracoloso microchip.

 

 

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