LIBRI: ‘Un angelo a Babilonia’

Un angelo a Babilonia“Babilonia cieca e grigia decade con la sua torre di pietra e di acciaio che si spinge irresistibilmente sempre più in alto, verso il crollo. 
E dinanzi a noi, dietro alla tempesta attraverso cui corriamo, inseguiti da cavalieri le cui frecce ci fischiano dietro, marciando attraverso la sabbia, aggrappati ai pendii, col volto riarso, si trova lontano un nuovo paese che emerge dal crepuscolo, vaporante nell’argento della luce, pieno di nuove persecuzioni, di nuove promesse e di nuovi canti!”
UN ANGELO A BABILONIA
Friedrich Dürrenmatt
traduzione di Aloisio Rendi
Gli alianti, 192 pagine, 13,00 euro
in libreria dal 6 marzo 
Un angelo è sceso a Babilonia: porta con sé una donna dalla bellezza irresistibile.
Tutti la desiderano, ma lei potrà amare solo il più povero tra tutti gli uomini.
Il re Nabucodonosor, travestito da mendicante, aveva conquistato il suo cuore; come re di Babilonia, invece, non vale nulla per lei.
Con la torre protesa verso il cielo, il re urla la sua impotenza: l’impotenza di chi si aggrappa ai simulacri della Terra per sfuggire al pericolo della bellezza.
“Questa commedia cerca di spiegare il motivo per cui in Babilonia si giunse alla costruzione della torre che, a quanto narra il mito, fu una tra le più grandiose anche se tra le più assurde imprese dell’umanità, tanto più importante in quanto anche oggi ci troviamo coinvolti in analoghe imprese.”
Friedrich Dürrenmatt
Una sfida tra mendicanti sull’Eufrate nel più puro stile di Dürrenmatt: una sorsata benefica di parole limpide e indimenticabili.
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