LIBRI: Aldo Nove ed Elena Pontiggia presentano ‘Il bello, il buono e il cattivo’

Invito Paparoni- MILANO

«Questo libro racconta come la politica ha condizionato il lavoro e la vita degli artisti dall’inizio del Novecento a oggi. In queste pagine mi sono trovato a far interagire arte, storia, politica, sociologia e fatti di cronaca recenti. Non mi sono proposto di rispolverare vecchie «teorie del complotto» o portarne alla luce di nuove, ma di mettere insieme documenti e fatti in buona parte già noti per capire come e quanto ciò che è accaduto in ambito politico e artistico nel Novecento si manifesta nel lavoro degli artisti di oggi e influenza il nostro presente».

IL LIBRO

In questo appassionante tour de force, Demetrio Paparoni, fra i più attenti osservatori dell’arte contemporanea, ricostruisce i profondi e spesso gravi condizionamenti che la politica ha esercitato sulle arti visive dell’ultimo secolo. Critica d’arte, analisi sociale, cronaca e storia vi convivono felicemente, e il risultato è uno studio documentatissimo e di piacevole lettura. Leni Riefenstahl è stata realmente una grande artista? In che modo l’arte di Picasso è stata funzionale ai disegni del Partito comunista? Perché la CIA era interessata all’affermarsi dell’espressionismo astratto sulla scena mondiale e di New York come nuova capitale dell’arte? Cosa differenzia la politica culturale di Peggy Guggenheim da quella di François Pinault? Come funziona la censura sull’arte oggi in Cina? Questi sono solo alcuni degli interrogativi ai quali l’autore fornisce convincenti risposte. Muovendosi con leggerezza in oltre un secolo della nostra storia recente, e raccogliendo testimonianze spesso inedite dei protagonisti dell’arte contemporanea, Il bello, il buono e il cattivo giunge all’Italia dei nostri giorni e riserva al lettore ben più di una sorpresa. Un documento imperdibile per comprendere i rapporti fra potere e cultura.

L’AUTORE

Demetrio Paparoni (Siracusa, 1954), saggista e curatore di mostre d’arte contemporanea, ha fondato nel 1983 la rivista d’arte contemporanea Tema Celeste, che ha diretto fino al 2000. Ha curato numerose monografie di grandi protagonisti della scena artistica internazionale. Tra i suoi libri: L’astrazione ridefinita (Tema Celeste, 1994), Il corpo vedente dell’arte (Castelvecchi, 1997), Il corpo parlante dell’arte (Castelvecchi 1997), L’arte contemporanea e il suo metodo (Neri Pozza, 2005) ed Eretica (Skira, 2006).

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