MULTE STRADALI: da gennaio saranno più salate

Dal primo gennaio 2013 gli automobilisti dovranno stare ancora più attenti a non infrangere le norme del Codice della Strada, se tengono alla salute del loro portafogli: le multe previste per le infrazioni subiranno infatti consistenti aumenti. I rincari toccheranno quasi il 6%,  un automatico adeguamento al Foi (indice nazionale Istat dei prezzi al consumo per famiglie e impiegati).

Scendendo nel particolare,  il divieto di sosta passerà da 39 a 41 euro. La guida senza cinture di sicurezza da 76 a 80 euro. Per chi telefona alla guida la multa passa da 152 a 161 euro. Attraversare un incrocio col semaforo rosso costerà da 154 a 163 euro. La sanzione per autovelox ordinario (tra 10 e 40 chilometri orari sopra il limite) passerà invece da 159 a 168 euro, che in orario notturno salirà da 212 a 224 euro.

Ai rincari sono ovviamente seguite le polemiche: ‘I comportamenti scorretti vanno sanzionati, noi siamo a favore delle multe – ha affermato Carlo Rienzi (Codacons) -, ma non si può dare addosso ai cittadini in modo così ossessivo’. La Polstrada si è invece appellata direttamente a Monti: ‘Il premier blocchi subito i rincari, in tempi di crisi sono insensati’.

Critico anche Gianprimo Quagliano, presidente del Centro studi Promotor: ‘Sterilizzare subito gli aumenti con un provvedimento politico. Abbiamo le imposte sui carburanti più pesanti d’Europa. Il settore dell’auto è stremato. Il crollo delle vendite ha portato il nostro mercato al livello di 33 anni fa’. Commenta invece così Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Aci. ‘Nell’ultimo anno c’è stato un calo vertiginoso dell’uso dell’auto. Insistere con questi aumenti è un assurdo accanimento. Fermateli’.  

Fonte: lastampa.it

 

Impostazioni privacy