E’ il sesso la cosa che ci rende più felici. Persino più di Facebook. Ad affermarlo è una ricerca dell‘Università di Canterbury in Nuova Zelanda, che smentisce una recente indagine dell’Università di Chicago secondo la quale controllare Facebook e Twitter dava più piacere che fare l’amore. A quanto pare però il desiderio di dare una sbirciatina al proprio profilo è molto più semplice da tenere a bada. Per fortuna, agiungerei.
Nella graduatoria delle cose che danno più felicità troviamo in pole position il sesso, poi il bere alcolici e andare a feste (che ha però un basso valore in termini di “significato”). A seguire il volontariato o il prendersi cura di qualcuno, poi la meditazione e la religione, giocare con i bambini, ascoltare musica, parlare o avere relazioni sociali, coltivare hobby o dedicarsi ad un lavoro manuale, fare shopping e infine giocare ai videogame.
In cima alla top ten delle cose che danno meno felicità c’è il curare l’aspetto, lavarsi, vestirsi, mettersi a posto e ben tre posizioni sono occupate da comportamenti legati al web: Internet e i pc sono al secondo posto dei comportamenti che danno meno piacere, in settima posizione mandare e-mail e Facebook ben al penultimo posto. Ma in questa graduatoria compaiono anche il lavoro retribuito, i servizi di casa, l’essere malati, il pendolarismo, lo studio e le lezioni in classe,che però conservano un punteggio alto in termini di ‘significato’.
Fonte: blitzquotidiano.it