Il ciuccio è così dannoso? Ecco qualche accorgimento per usarlo con saggezza -Alcuni lo ignorano totalmente ma i più proprio non riescono a farne a meno: il ciuccio è per molti bambini una vera e propria passione ma noi mamme a volte vacilliamo circa l’uso di questo magico oggetto consolatore.
In giro infatti se ne leggono fin troppe sulle controindicazioni legate all’uso del ciuccio ed entrare nel conflitto tra far disperare i nostri figli e continuare ad utilizzare questa pietra della discordia è praticamente inevitabile.
Ma sarà davvero così diabolico quel piccolo succhiotto? E’ naturale che l’ideale sarebbe avere un bimbo modello che né si succhia il dito né agogna il tanto amato ciuccio ma, poiché tale opzione rasenta il più delle volte l’utopia, forse sarà meglio trovare un compromesso. L’ideale sarebbe allora limitare le ore della giornata trascorse in compagnia del ciuccio, concedendolo magari solo durante i momenti di nanna per favorire il relax. Anche tale concessione però non dovrebbe protrarsi troppo nel tempo: sarebbe infatti bene eliminare del tutto questo compagno di vita entro circa i due anni.
Del resto sempre meglio utilizzare il ciuccio piuttosto che lasciare che il bambino si succhi il dito, vizio ben più difficile poi da sradicare e certo fonte di problemi ben più seri. Insomma, con le dovute attenzioni, anche il ciuccio può essere sfruttato e forse liberato da quell’aura demoniaca che si porta appresso oramai da un bel po’.
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