ASSOCIAZIONE A DELINQUERE E BANCAROTTA: arrestata Miriam Ponzi

Associazione a delinquere, bancarotta fraudolenta e documentale:  queste le accuse che hanno motivato l’arresto a Roma di Ida Miriam Ponzi, che è stata poi trasferita a Milanodove è in corso un’inchiesta. La donna è la titolare dell’omonima agenzia investigativa e figlia di colui che nel dopoguerra fu considerato il più grande investigatore italiano, Tom Ponzi.  

 Il gip Enrico Manzi di Milano, su richiesta del pubblico ministero Stefano Civardi, ha fatto arrestare anche il figlio Doriano Jaroudi e altre due persone. Secondo l’accusa la Ponzi, il figlio e gli altri avrebbero sistematicamente distratto gli importi fatturati dalla Miriam Tom Ponzi Milano srl a favore della stessa Miriam Ponzi e del figlio per pagare spese voluttuarie. Tra queste uno chalet in Svizzera.

Dal decreto di perquisizione emerge inoltre il sistematico trasferimento dai conti correnti della società di somme senza causale. Trasferimenti iniziati nel gennaio 2006. Nel marzo del 2011 il tribunale di Milano ha dichiarato il fallimento dell’agenzia investigativa ma secondo quanto emerso dall’indagine la Ponzi e il figlio hanno continuato ad operare sfruttando la stessa organizzazione di impresa e svuotando le casse della società.

Fonte: Lastampa.it

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