MALTEMPO: al centro e al nord attesi ‘eventi estremi’

‘Una perturbazione importante’ che potrà portare ad ‘eventi estremi, soprattutto nelle zone centrali tirreniche’, con ‘un picco previsto a partire da mezzogiorno di lunedì’. Sono le parole del capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, riferite all’ondata di maltempo che colpirà l’Italia nei prossimi giorni. La perturbazione ‘vedrà il Paese interessato a partire dalla mezzanotte di domenica al nord. Poi si sposterà nelle zone centrali tirreniche’.

L’ondata di maltempo porterà ‘una concentrazione di cumulate localizzate in tempi ristretti’ e a ‘precipitazioni su vaste aree’, ha aggiunto Gabrielli precisando che gli episodi potranno ‘avere effetti sui bacini primari, come quelli del Tevere e dell’Aniene’, e dare luogo a ‘smottamenti dovuti anche alla fragilità del suolo conseguente agli incendi della scorsa estate’. Il capo della Protezione civile ha comunque sottolineato che, pur essendo ‘un quadro non rassicurante’, non bisogna ‘entrare nel panico ma nell’ordine di idee che questi fenomeni sono sempre più frequenti’.

 ‘L’invito è quello di limitare gli spostamenti nei tre giorni più critici’ dell’ondata di maltempo che colpirà il centro Italia e, molto probabilmente, Roma. Questo l’avviso del capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, il quale sottolinea che ‘gli spostamenti sono il momento in cui gli eventi calamitosi causano i maggiori danni’. Per cui ‘chiediamo ai cittadini che non ne hanno necessità di non spostarsi, soprattutto nel pomeriggio di lunedì’.  

Gabrielli da poi indicazioni su ‘la gestione dei seminterrati, dove si dovrebbe provvedere alla rimozione per tempo delle merci maggiormente deperibili’. Oppure alla rimozione ‘delle auto posteggiate in zone di depressione’. Gabrielli ha evidenziato che le zone potenzialmente più critiche sono quelle ‘di Ostia, Infernetto e Tiburtina valley, ma per via del mutamento climatico gli eventi possono interessare anche zone prima non interessate’.

Fonte: lastampa.it

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