Intervista esclusiva a Alessandra Neri: donne e motori… un’accoppiata vincente!

Come è nata la tua passione?
La passione per i motori è nata con me, avendo il papà motociclista (enduro) quasi tutti i week end io e la mamma andavamo a vederlo, quindi sono cresciuta in mezzo al rumore dei motori. Così a 4 anni, il papà mi ha portato a casa una mini moto, solo che dopo varie prove sono caduta. Una di quelle cadute “dei grandi” del motociclismo, sono stata sbalzata dalla moto, fortunatamente avevo tutte le protezioni possibili, ma la paura è stata tanta (soprattutto per la mamma, che vietò le due ruote). Al che, quando avevo 8 anni il papà mi ha regalato un gokart (“fregando” la mamma, perché il gokart di ruote ne ha 4!!) e da lì il tutto è iniziato e non mi sono più fermata.
Quante gare hai vinto?
Ehehe, non ricordo quante gare ho vinto, sono 15 anni che corro (dal 1997) e di gare ne ho fatte e vinte tante, ma la più emozionante è stata certamente quella del 2010 a Portimao (Portogallo) al volante della F430 GTCup, in quanto era da un bel po’ che non vincevo. Ricordo l’adrenalina dei giri in cui ero in testa: avevo degli “scarichi di scossa” nella gamba sinistra che mi distraevano un sacco e continuavo a dirmi “dai Ale che ce la fai, dai Ale che ce la fai”, è stato davvero uno dei giorni più emozionanti della mia vita agonistica.
Altre passioni?
Sono sempre stata una ragazza sportiva, ho giocato fino ai 18 anni a pallavolo arrivando fino alla serie C, in più ho la passione per il mare e per le immersioni. Inoltre sono appassionata del design e proprio per questo mi sono laureata l’anno scorso in Industrial Design.
Come ti mantieni in forma?
Per mantenermi in forma vado in palestra, ma anche per prepararmi fisicamente alle gare, vado un paio di volte a settimana in palestra ed più mangio sano, seguendo una dieta a base di carne, verdure, pesce e poca pasta.
La tua prossima gara?
Attualmente ancora non so dove correrò quest’anno, è un periodo storico molto difficile per via dell’economia ed il nostro settore ne risente molto. Siamo un po’ tutti in difficoltà, chi più e chi meno. Ero molto vicina al Campionato Ginetta, infatti mi avevano chiamata a vari test, anche all’estero, vedremo se entro poco tempo riusciremo a metterci d’accordo. Ci sono anche altre possibili opportunità, vedremo col tempo cosa verrà fuori e come andrà a finire questo difficile 2012.
Svelaci un segreto…
Il mio segreto, nella mia passione ma anche nella quotidianità, è la determinazione. Bessere determinati ed ambiziosi, prefissarsi degli obiettivi e cercare di raggiungerli, che sia nella propria passione, che sia nel lavoro, che sia nell’amore… per qualsiasi cosa. Bisogna fare tutto fare il possibile per arrivarci, faticando e facendo sacrifici, perché poi, quando si raggiungono, essere soddisfatti di se stessi è la più bella cosa che ci possa essere.
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