Elisa, la Wedding Dog Sitter®, ci insegna le buone maniere a quattro zampe – Quante volte avete sentito dire che i cani sono sporchi, invadenti, magari anche un po’ “terrificanti”? Frasi che si sentono fin troppo spesso e che non possono non ferire chi questi pelosi a quattro zampe li ama quanto quelli a due e forse anche di più.
In effetti il concetto del cane maleducato va decisamente rivisto: non esistono cuccioli scortesi ma solo padroni pigri! Il cane del resto è un po’ come la famiglia che lo accoglie, ne assorbe vizi e virtù ma purtroppo i primi sono spesso più appariscenti dei secondi! Quante volte avete visto padroni dei cani non raccogliere i bisogni e fare finta di nulla? Oppure lasciare libero il cane senza guinzaglio non curanti del fatto che qualcuno può avere paura, o ancora che il cane non al guinzaglio aggredisca quello di un altro? Insomma, ancora una volta sembra che i veri animali siano quelli su due zampe, mentre i cuccioli si limitano, da bravi amici, a prendersi le colpe.
Come risolvere allora la cosa? Be’ il cane certo non si iscriverà mai da solo a scuola ma i suoi padroni dovrebbero pensarci per lui.
Non tutti i padroni sono però così “sbadati”, noi ad esempio ne conosciamo uno più che attento: lei (perchè di donna si tratta) adora questi meravigliosi “pelosi” e quindi vuole che siano al suo fianco in qualsiasi situazione… avete indovinato chi è questa padrona modello? Ma naturalmente Elisa, la nostra Wedding Dog Sitter®.
Lei, che ama davvero gli animali e non solo in clima matrimoniale, ha voluto svelarci i suoi segreti per il bon ton canino, a iniziare dall’inevitabile addestramento: “Non intendo cose assurde o da circo, anzi, parlo delle basi, quindi dal non saltare addosso alle persone al non fare la pipi sulle fioriere dei negozi! un bravo cagnone deve sapersi comportare come un perfetto invitato, ovviamente sempre e dico sempre ricordandoci che è un cane e non una persona, quindi non ridicolizzandolo e sopratutto ricordandoci che siamo noi a dovergli permettere di essere un bravo ospite“
Elisa sa però che chi non è del settore necessita di indicazioni precise: ecco allora il suo personalissimo decalogo di buone maniere a quattro zampe… forse però sarebbero utili anche per i bipedi! Vediamole insieme: