ANTONELLA CLERICI: carriere facili e relazioni difficili

SU A ANTONELLA CLERICI PARLA DELLA TV DI OGGI E DELLA RELAZIONE CON EDDY CHE SI COMPORTA COME UN BAMBINO -Con Sanremo alle porte e una ritrovata serenità familiare, sembra arrivato il momento per Antonella Clerici di fare il punto della situazione: eccola allora, con l’immancabile e travolgente sorrise, chiacchierare tra le pagine della rivista “A“, dove discorre del suo modo di fare televisione, delle nuove ragazze approdate sul piccolo schermo e, naturalmente, della sua relazione resuscitata con Eddy Martens.  

Iniziamo allora dall’ultimo punto, quello forse più succulento, e vediamo direttamente le parole con cui Antonella descrive la sua particolare situazione sentimentale: “Credo sia più difficoltoso di altri, però il nostro è un grande amore. Se dopo cinque anni siamo ancora qui un sentimento c’è. Abbiamo una bambina in comune e questo nessuno ce lo può togliere”. Se pensavate allora che il clima fosse freddino in casa Clerici dovrete ricredervi perchè, a quanto pare, dopo la tempesta c’è anche lo spazio per un po’ di sana ironia: infatti Antonella non pensa al suo Eddy come ad un traditore ma piuttosto come qualcuno che si comporta “come i bambini, io lo tratto appunto come un bambino […] Per esempio, quando voleva la Ferrari, non gliel’ho certo comprata io e lui se l’è acquistata da solo“.

Se però il suo rapporto è in via di guarigione non si potrà certo dire lo stesso delle condizioni di salute della Rai, azienda per cui Antonella lavora oramai da anni:  “Il giro del mignottame c’era anche negli anni Ottanta, oggi però arrivare è più facile, basta avere i giri giusti […] La discriminante vera non è nell’arrivare, ma nel restare”. Per una volta almeno qualcuno che non rimpiange i bei vecchi tempi in cui tutto era puro e casto e che, invece di rifugiarsi dietro un’improbabile miscela di moralismo e buonismo, dice le cose come stanno, senza mitizzare il passato nè addolcire il presente: ecco allora che, quando le si chiede delle giovanissime, che alle due del pomeriggio si presentano in onda con scollature degne delle più mondane discoteche, Antonella, senza peli sulla lingua, risponde “Non si può, ci deve essere una sorta di rispetto per il pubblico. Io penso a chi mi vede. Anche nel linguaggio, benché sia laureata in giurisprudenza, ho cercato sempre di essere comprensibile. Dove sono, a che pubblico parlo, e cosa sto facendo, queste tre cose non le dimentico mai“.

Insomma sembra proprio che, per quante cose possa cambiare nella sua vita, Antonella non perda mai l’onestà e l’allegria che da sempre la contraddistinguono: sarà forse questo il segreto per “restare”? 

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