GHEDDAFI: SI TEMONO RITORSIONI CONTRO L’ITALIA

Il rais libico di dice scioccato dall’atteggiamento di Berlusconi

Il colonnello Gheddafi ha dovuto affrontare la sua battaglia contro i ribelli da solo perchè il mondo intero ha condannato colui che spara sul suo popolo, questo è un fatto. Ma lui stesso ha affermato di essersi sentito abbandonato dai suoi alleati occidentali.

Sono realmente scioccato dall’atteggiamento dei miei amici europei. In questa maniera hanno messo in pericolo e danneggiato una serie di grandi accordi sulla sicurezza, nel loro interesse e la cooperazione economica che avevamo“, dice in un’intervista a Il Giornale della famiglia Berlusconi il leader libico che sta fronteggiando con le armi un’insurrezione popolare contro il suo regime quarantennale.

Sono talmente scioccato, anche da lui mi sento tradito, non so che dire di Berlusconi“, dichiara. “Penso e auspico che il popolo libico riconsidererà i legami economici e finanziari anche quelli nel campo della sicurezza con l’Occidente”. Il rais teme che la Libia sia di interesse mondiale solo per i suoi pozzi petroliferi.

Alla domanda se teme di finire come Saddam Hussein risponde: “No, no la nostra guerra è contro al Qaeda, ma se gli occidentali si comporteranno come in Iraq, la Libia uscirà dall’alleanza internazionale contro il terrorismo. Ci alleiamo con al Qaeda e dichiariamo la guerra santa”.

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