Fiori di Bach: curare l’anima

Curare i problemi fisici e psichici con i fiori di Bach

Ansia, tormenti dell’animo, pessimismo: sono tutti sintomi del tipo “Agrimony” secondo lo schema che ci ha lasciato il dott. Bach. Se vi ritrovate nella descrizione di questo fiore, vi basterà andare in erboristeria, parlare con la persona giusta e chiedere del fiore di Bach Agrimony. Vediamo di cosa si tratta.

L’agrimonia è quel fiorellino giallo che vediamo crescere spontaneamente nei campi. Ha le foglie ricoperte da una leggera peluria, sintomo di difesa verso il mondo. Il soggetto Agrimony non gradisce le discussioni, i litigi, le “ombre” e la situazioni “acide”, né al di fuori di sé né dentro di sé. L’aggettivo che distingue la pianta, eupatoria, si riferisce alla sua capacità di lavorare sul fegato: in medicina naturale questo organo è considerato la sede delle emozioni represse che non riescono a emergere.

La tradizione astrologica individua nell’agrimonia la presenza di Giove, pianeta della gioia, dell’ottimismo e del buonumore: il rimedio Agrimony è di aiuto proprio a quelle persone che, intossicate da tormenti e dispiaceri, tentano di mascherare con un apparente “giovialità” il loro reale stato d’animo.

Parola di Bach: “Per le persone allegri, gioviali, piene di buon umore, che amano la pace e che sono disposte a rinunciare a molte cose, pur di evitare liti e discussioni che le manderebbero in crisi. Anche se in genere hanno dei problemi e sono inquiete, tormentate e stanche, sia a livello fisico che a livello psichico, sanno nascondere le loro preoccupazioni dietro l’umorismo e lo scherzo, e sono considerate degli ottimi amici da frequentare. Spesso fanno uno smodato uso di droghe e di alcolici per stimolarsi e per aiutarsi a sopportare le prove della vita con allegria”.

E’ indicato anche per aiutare nelle disaffezioni da tabacco e alcol.

fonte: floriterapia.com

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