Cinema: Adele e l’enigma del faraone

Recensione del film “Adele e l’enigma del faraone”

Adèle e l’enigma del faraone” è un film fantasy diretto e sceneggiato dal famoso regista e produttore francese Luc Besson. Adattamento cinematografico del popolare, omonimo fumetto franco-belga di Jacques Tardi, il film è solo il primo episodio di una trilogia.

Il film s’ambienta nella Parigi del 1911. Un uovo di pterodattilo si dischiude misteriosamente e prende il volo dal Museo di Storia Naturale. Intanto la giornalista e scrittrice di romanzi d’appendice Adèle Blanc-Sec (Louise Bourgoin) si reca in Egitto alla ricerca della tomba di un Faraone: suo malgrado si troverà coinvolta in incredibili avventure con mummie di varie forme e dimensioni, pterodattili, e altre misteriose e variopinte creature.

 

Il regista Luc Besson ritorna al cinema, dopo aver concluso la trilogia di “Arthur e il popolo dei Minimei”, con una nuova avventura fantasy per le famiglie.

La protagonista è una giovane “Indiana Jones” in gonnella, un’eroina affascinante e coraggiosa. La sua indipendenza, la sua simpatia, la sua intraprendenza affascinano il regista e lo stesso spettatore.

Agli ottimi effetti digitali, si aggiunge anche un’accurata ricostruzione storica del periodo. Grottesco e divertente, misterioso quanto basta, il film scorre velocemente sul filo dello spirito d’avventura.

Adèle e l’enigma del faraone” è rivolto a un target di famiglie. Nonostante i pregi registici e narrativi, il film non risulta però adatto ai bambini a causa della presenza di alcune scene di nudo e di violenza. Ad ogni modo, si tratta di un ottimo prodotto, ricco d’azione e di avventure.

Del cast fanno parte, accanto alla bravissima Louise Bourgoin, anche Mathieu Amalric, Gilles Lellouche, Jean-Paul Rouve, Philippe Nahon, Nicolas Giraud, Jacky Nercessian e Laure De Clermont-Tonnerre.

 

Fonte: http://www.onecinema.it

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