Risparmiare: la spesa alla “spina”.

La nuova tendenza del fare la spesa!

 

 

In America e in altri Paesi più avanti rispetto al nostro è ormai da anni diffusa la tendenza di comprare generi di prima necessità alla spina, vale a dire sfusi, la cui quantità la decide direttamente il consumatore in base al proprio bisogno: latte, pasta, cereali ma anche vino, caramelle e detersivi.

Qual’è la convenienza a fare la spesa in questo modo? Al giorno d’oggi arrivare alla fine del mese sembra davvero diventata una sfida contro se stessi e trovare un rimedio a questo continuo rincaro dei prezzi non potrebbe che essere vantaggioso. In effetti se pensiamo a quanto costa il packaging di alcuni prodotti, a volte anche più della materia stessa, la risposta viene da sola.

Il latte è il primo della lista dei prodotti acquistati. Comprandolo alla spina possiamo risparmiare fino al 50-60%, seguito poi da riso (50%) e dalla pasta (35%). Ancora di più se pensiamo a quanto spreco, quante cose finiscono nella nostra spazzatura perchè la confezione aperta era troppa per noi e, la maggior parte delle volte, non si può conservare.

Anche dal punto di vista dell’inquinamento, la vendita alla spina riduce di molto i rifiuti destinati allo scarico o al riciclo. Se facciamo attenzione ai nostri rifiuti ci rendiamo conto che la maggior parte della nostra pattumiera è riempita da involucri e imballi di vario genere che non servono a nulla.

Ma la cosa più importante per molte mamme e mogli è sapere se questo tipo di acquisto è sicuro dal punto di vista igienico. Anche per questa domanda la riposta è affermativa. Esiste, infatti, un protocollo a cui, sia i fornitori che i distributori, devono attenersi e tutta la merce venduta è sottoposta a rigorosi controlli prima di essere proposta al pubblico.

Come si svolge questa spesa. La cliente si reca presso il punto vendita con un contenitore (se si è sprovvisti si può acquistare e tenerlo per la spesa futura), versa al suo interno la quantità di merce desiderata, stampa l’etichetta con il peso e prezzo e se ne va alla cassa a pagare. Un po’ quello che abbiamo imparato a fare al reparto ortofrutticolo di molti supermercati. Niente di così complicato.        

Dove si può acquistare “alla spina”? Oltre che nei negozi specializzati e quelli dedicati all’ecologia (come NaturaSi), la spesa alla spina si può fare oggi in molti supermercati ed ipermercati che hanno aderito a questo tipo di iniziativa: Auchan, Crai, Conad, Coop, Carrefour, Sma sono solo alcuni dei negozi dotati di questo servizio; ma ben presto tutti o quasi si adatteranno a questa nuova tendenza.

Potrebbe essere istruttivo tornare indietro nel tempo, all’età della guerra, dove la fame e la povertà imponevano di centellinare la spesa. Oggi, invece, solo una parola riassume tutto: lo spreco. E potrebbe essere anche divertente per le massaie selezionare ancora di più i prodotti per la propria famiglia. Allora…. buon divertimento!!!

 

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