Riconoscere e curare le malattie esantematiche nei nostri bambini

Arriva la primavera e spesso nelle scuole c’è tra i bambini un’epidemia di malattie esantematiche.

Quindi la primavera dispettosa porta con sé non solo le allergie ma anche queste malattie che generalmente non pericolose, ma sicuramente fastidiose.

Cosa sono le malattie esantematiche?

Si chiamano esantematiche a causa dell’esantema vale a dire la comparsa di macchie cutanee che caratterizzano questa malattie, ma ricordiamo che ci sono diversi rush cutanei che potrebbero ingannarci come: una dermatite seborroica o atopica, ma anche ad esempio la sudamina causata dal troppo caldo.

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Le macchie possono comparire anche a causa di punture di insetto o intolleranze alimentari.

Ciò che distingue le malattie esantematiche è la comparsa di febbre il giorno stesso, qualche giorno dopo o qualche giorno prima della comparsa delle macchie.

Le malattie più diffuse sono la varicella, il morbillo, la rosolia, la quinta e la seta malattia, mononucleosi infettiva, mani bocca e piedi e la scarlattina.

Sono tutte di origine virale e quindi altamente contagiose tranne la scarlattina che è causata da un batterio, lo streptococco non a caso è l’unica di queste malattie ad essere curata con l’antibiotico per debellare il batterio.

Nelle altre manifestazioni, si possono aiutare i bambini con antivirali o antistaminici per il prurito, come ad esempio nella varicella, dove è fondamentale che il bambino non si gratti altrimenti rischia la rottura delle bolle d’acqua causate da questa malattia.

Per i nostri bambini la malattia da tenere più sotto controllo è il morbillo, che potrebbe avere delle conseguenze più serie, ecco perché è consigliato il vaccino da fare entro il 13° mese di vita…

Vediamo nel dettaglio alcune di queste malattie

  • Scarlattina: Incubazione  2/5 giorni – Periodo di contagio fino a 48 ore dopo terapia antibiotica

Caratteristiche: lingua biancastra, piccoli puntini rossi cutanei su collo, tronco, volto, arti

  • Morbillo:       Incubazione 8/ 20 giorni – Periodo di contagio da 1 fino a sei giorni dalla comparsa dell’eruzione cutanea

Caratteristiche: macchie rosse che compaiono dopo 3/ 5 giorni dai primi sintomi e durano 7 giorni

  • Rosolia:        Incubazione 13/24 giorni – Periodo di contagio da 2 a 13 giorni prima dell’ eruzione fino a 2 giorni dopo la scomparsa

Caratteristiche: piccoli puntini rossi non rilevati che durano circa tre giorni e compaiono su volto, collo e poi tronco

  • Varicella:    Incubazione: 11/20 giorni – Periodo di contagio da 24/48 ore prima dell’eruzione cutanea fino alla cicatrizzazione

Caratteristiche: comparsa di vescicole su cuoio capelluto, volto, tronco, genitali, e bocca che diventano poi crosticine

  • Mononucleosi : Incubazione: 10/ 60 giorni- Periodo di contagio nelle prime settimane ma anche per anni e mesi a seguire

Caratteristiche:  macchie cutanee simili a morbillo o rosolia o scarlattina è comunque molto soggettivo

  • Parotite, Orecchioni : Incubazione 14/ 25 giorni -Periodo di contagio da 10 giorni prima dei sintomi fino a 5 giorni dopo

Caratteristiche: gonfiore ghiandole sotto orecchio

  • Quinta malattia: Incubazione 4/28 giorni – Periodo contagio 7 giorni prima dei sintomi fino all’eruzione cutanea

Caratteristiche: chiazze rosse a ghirlanda durata dieci giorni

  • Sesta malattia: Incubazione 5/15 giorni -Periodo contagio dall’incubazione fino eruzione cutanea

Caratteristiche : piccole macchie rosa senza prurito durata 1/3 giorni.

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