L’effetto Forer: ecco perchè crediamo ai test e all’oroscopo

(istock)

A chi non è mai capitato di leggere un oroscopo oppure il risultato di un test e ritrovarsi in pieno in quello che stavamo leggendo, anche se le definizioni date erano generiche. Questo è dovuto a quel fenomeno noto con il nome di effetto Forer.

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L’effetto Forer cosa è e come ci influenza

L‘effetto Forer è un tratto cognitivo che le persone possiedono e che fa riferimento alla loro tendenza ad approvare  quelle generiche descrizioni che si presume siano state realizzate per loro, ma che nella realtà contengono solo descrizioni vaghe e generiche che possono essere associate a milioni di persone. Forer era uno psicologo e docente universitario che nel 1948 realizzò uno studio scientifico per verificare la sua credenza secondo cui la diagnosi clinica e la psicologia si fondano su principi scientifici. Cominciò quindi a chiedersi perchè siamo portati a credere agli oroscopi, un’insieme di informazioni pseudoscientifiche.  Somministrò quindi ai suoi studenti un test di personalità che gli permetteva di ottenere dei risultati qualitativi, i test somministrati contenevano tutti lo stesso profilo psicologico. Caratterizzato da descrizioni vaghe prese da un’oroscopo.

Ed è appunto la generalità delle informazioni a descrivere l’effetto Forer secondo cui tutti possono riconoscersi in queste frasi specie se presentate insieme ad altre affermazioni così da creare un profilo globale. Questo perchè a tutti noi è capitato di avere determinate aspirazioni o comportamenti, inoltre più le definizioni presentano un tono “positivo” e più saranno percepite e accettate dal soggetto. Tutto questo è determinato dalla tendenza che ha la nostra mente di trovare delle scorciatoie cognitive che ci permettono di evitare di effettuare ragionamenti complessi e arrivare subito al nocciolo della questione, così da ridurre le dissonanze cognitive che abbiamo davanti.

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