Psiche: piangere ci fa bene….lasciamoci andare

(IStock)
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Da sempre le lacrime ed il pianto sono sinonimi di debolezza e immaturità. E’ di uso comune pensare  che la persona che piange lo fa per attirare compassione nell’altro.

La realtà invece  è molto diversa. Secondo i ricercatori dell’università Americana piangere fa bene, non c’è niente che ci faccia sentire meglio come  un bel pianto! Da questo studio è emerso che la maggior parte dei partecipanti si sono sentiti meno tristi  e arrabbiati dopo aver pianto.

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Il pianto ci fa bene

Si perchè quando si piange il corpo libera, in modo automatico, delle sostanze che  svolgono il ruolo di un calmante naturale che aiuta a rendere il dolore meno intenso di quanto sembri. Piangendo vengono liberati degli ormoni, detti oppiacei,  e l’ossitocina che hanno la capacità di attenuare e far diminuire il dolore. Funzionano quindi da  svolgono il ruolo di un calmante naturale che aiuta a rendere il dolore meno intenso di quanto sembri.

Il pianto non è solo una risposta umana al dolore e alla frustrazione, ma è anche è un modo naturale per ridurre lo stress emotivo che, se lasciato incontrollato, ha effetti negativi sul corpo, tra cui l’aumento del rischio di malattie cardiovascolari e di altri disturbi stress-correlati.

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Piangere,fa bene perchè le lacrime hanno la capacità di evitare la disidratazione delle membrane mucose degli occhi lubrificandoli e mantenendoli perfettamente umidi, fattori molto utili per mantenere sempre in buone condizioni la vista. Consentono inoltre di uccidere germi e batteri.

Inoltre le lacrime che si versano a seguito di un forte dolore permettono di eliminare ogni tipo di tossina accumulata nell’organismo a causa dello stress e altri motivi. Quando si piange, inoltre, vengono eliminate grandi quantità di magnesio calmando un cattivo stato d’animo. Questo perchè  alti livelli di magnesio nell’organismo fanno sì che si generino stati di profonda fatica, irritabilità, depressione, ansia e altri disturbi che possono intaccare gravemente la stabilità emotiva di chiunque.

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