Il phon giusto? Sceglilo secondo i giusti criteri

Il benessere dei nostri capelli passa anche per lui, il phon. Quello strumento che, banalmente, potremmo pensare si limiti  “sputare” aria calda per asciugare le nostre meravigliose ciocche è in realtà largamente responsabile del benessere e della bellezza delle nostre chiome.

Un asciugacapelli di scarsa qualità o, peggio ancora, utilizzato scorrettamente può causare svariati danni sia al fusto che alla cute. Capelli, spenti, secchi, crespi e idneboliti sono spesso frutto di un phon scelto nel modo sbagliato. Ecco come la cosa viene piegata sul blog di una delle youtuber italiane più famose al mondo: Clio Zammatteo, in arte, Cliomakeup.

Una cute irritata e stressata produce capelli più fragili e deboli oppure… smette di produrli. E non c’è maschera o cremina che possa salvarci da una chioma composta da capelli bruciati e rinsecchiti da un phon scadente o usato male. Insomma: stiamo parlando di qualcosa che può davvero cambiare le cose, lassù sulla nostra testa!

Sembra dunque giunto il momento di imparare a conoscere meglio l’universo dei phon, le loro caratteristiche e i metri di giudizio per scegliere ciò che davvero fa al caso nostro.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Capelli lisci con la stiratura brasiliana

iStock Photo
iStock Photo

Phon: a quali caratteristiche badare?

Non tutti gli asciugacapelli sono uguali, così come diverse sono le nostre chiome. L’obbiettivo sarà dunque trovare il mach perfetto eper farlo sarà meglio passare per questi 5 concetti chiave.

1 – Gli ioni

Tutti i tipi di capelli perdono ioni durante l’aciugatura. Qualora questo fenomeno si facesse però troppo incisivo la chioma diventerà crespa o poco lucente. In questo caso sarà bene acquistare un phon apposito, di quelli divenuti celebre anni fa proprio per la capacità di diffondere ioni durante l’asciugatura. Gli ioni emessi da questi phon riducono inoltre l’elettricità statica e velocizzano l’asciugatura, scomponendo le particelle di acqua e facendo in modo che quelle in eccessso (non necessarie all’idraazione del capello) evaporino.

2 – Peso

Un phon troppo pesante non solo rischia di indolenzire il braccio ma ci spingerà anche a esser un po’ troppo sbrigative, facendo dunque sì che la piega sia ben lontana dal risultare impeccabile.

3 – Temperatura

Avere un phon con diverse opzioni per regolare temperatura e velocità del getto è essenziale. In base allo stato dei nostri capelli sarà infatti importante poter decidere il livello di calore tollerabile, senza contare poi che le diverse fasi della piega necessitano di diverse temperature.

4 – Beccuccio

Solo con un beccuccio stretto e che dunque concentra l’aria su zone limitate si potrà ottenere una piega impeccabile e liscissima, oltre a une chioma davvero lucida.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Capelli: Blunt Cut, il taglio di tendenza del 2017

Impostazioni privacy