I cheloidi, cosa sono e quali sono le migliori terapie

I cheloidi sono delle cicatrici post traumatiche che vedono la crescita abnorme di tessuto cicatriziale in diverse parti del corpo ferite. Si presentano come un cordoncino in rilievo lungo tutta la cicatrice relativa ad un taglio sulla pelle.

parto-cesareo2

La tipologia di cicatrici che tendono a creare un cheloide, sono senza dubbio quelle chirurgiche o quelle derivanti da grandi ustioni.

Come prevenire o curare il cheloide

Per affrontare il problema delle cicatrici che formano il cheloide, bisogna specificare che esiste una predisposizione a creare questo tipo di cicatrice abnorme.

Una volta subito il trauma e  la sutura attraverso i punti chirurgici, se siete persone che tendono a formare questo tipo di sintomatologia cutanea, sarà bene applicare immediatamente delle creme specifiche che riescano a mantenere sottile lo strato di tessuto cicatriziale.

Se invece vi accorgete che il cheloide si è formato e non riuscite a gestire da soli la problematica attraverso l’applicazione di prodotti specifici, dovrete rivolgervi ad un medico dermatologo che provvederà ad indicarvi la terapia migliore.

Fino ad oggi gli approcci  di cura ed eliminazione dei cheloidi consistono nell’asportazione chirurgica di quelli più importanti, del trattamento locale attraverso la laser terapia, la crioterapia o l’applicazione di fogli di silicone nei casi meno gravi.

Un consiglio da non sottovalutare è quello di applicare sulla ferita, una volta rimarginata del tutto, delle creme o lozioni a base di acidi di frutta o acido glicolico, in grado da assottigliare lo strato di tessuto in modo soft ma efficace.

 

 

Impostazioni privacy