Le origini del tatuaggio, parte seconda: la rondine

Nuova tappa per il nostro viaggio nel mondo dei tattoo in compagnia di Riko. L’esperto, dopo averci illustrato le origini dell’arte del tatuaggio con Sailor Jerry, ci porta oggi a conoscere un grande classico del genere: la rondine.

Sapete il vero significato di questo intramontabile tattoo?

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Nello scorso articolo, abbiamo posto l’attenzione su come i tatuaggi siano stati –  ai loro albori – strettamente collegati con alcune categorie di persone.

Una di queste categorie erano i marinai.

Da quando l’uomo ha cominciato a navigare i mari la rondine è sempre stata uno degli emblemi della tradizione marinara. Infatti avvistare le rondini era un segnale positivo per i marinai che, dopo lunghi mesi passati in mare, da lì a poco avrebbero visto la terra. E’ quindi facile intuire perché i marinai scegliessero la rondine come soggetto dei loro tatuaggi.

Si narra che la tradizione di tatuarsi rondini iniziò per superstizione tra i marinai della marina britannica. Questi adornavano il loro corpo con rondini come una sorta di portafortuna, per sperare che tutti i loro viaggi fossero stati sicuri e che avrebbero fatto ritorno a casa.

Un’altra leggenda, successiva alla precedente, narra che un marinaio si potesse tatuare la prima rondine solo se avesse navigato e attraversato l’equatore. E che solo ogni 5000 mila miglia nautiche navigate, potesse celebrare questo traguardo con altri tatuaggi: tant’è vero che non era insolito trovare sulla pelle dei marinai 2 o più rondini.

Quindi, se già una sola rondine era una pietra miliare per i marinai, 2 rondini tatuate sul petto o sulle spalle stavano a significare che il marinaio aveva navigato attraverso l’equatore per oltre 5000 miglia nautiche. Che dire, un grande traguardo!

In alcuni luoghi però, la posizione di questi tatuaggi poteva cambiare significato. Ad esempio, 2 rondini sui polsi potevano appartenere solo a marinai esperti e di successo, mentre gli stessi tattoo incisi sul dorso delle mani, appartenevano ai combattenti da strada, probabilmente ex-galeotti.

Oggi giorno il significato della rondine è mutato: simboleggia sicurezza e protezione, ma anche libertà, indipendenza, amore e speranza. Solitamente la rondine nei disegni si presenta sempre “luminosa” e molto colorata, quasi a voler riflettere una propria visione di luce e di vita.

Quasi sempre raffigurata in volo, viene sempre più spesso associata anche ad altri simboli: un cuore, una chiave, una rosa, un’ancora, o semplicemente un nastro riportante una frase, oppure un mix di questi elementi incorporati tra loro. Tutti particolari questi che fanno assumere a questo tatuaggio un significato particolare e del tutto personale.

Una rondine è un disegno molto interessante e si può personalizzare in base a ciò che portate dentro oppure che volete comunicare. Indipendentemente se si associa o meno con altri disegni fondamentalmente la rondine è un simbolo di speranza ma anche di buon auspicio. Uno “spirito libero“, visto che è un uccello che ha la fama di non poter mai diventare un animale domestico e di vivere dentro una gabbia.

Tatuatore presso Avantgarde Tattoo, Via Corridoni 148, Sesto San Giovanni (MI).

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