Esce il film documentario sulla vita di Amy Winehouse: anteprima con il trailer ufficiale

Una vita breve che l’ha portata ad entrare nel Club 27, quello dei cantanti maledetti morti a 27 anni, come Kurt Cobain, Janis Joplin, Jim Morrison, Brian Jones e Jimi Hendrix: quella di Amy Winehouse, la straordinaria cantante britannica dalla voce soul inconfondibile, a distanza di 4 anni dalla sua morte, viene raccontata in un documentario.

Glastonbury Festival 2008 Day 2

Uno stile di vita oltre i limiti fatto di notorietà, abuso di sostanze stupefacenti e alcool, anoressia e bulimia. La Winehouse, morta nella sua casa il 23 luglio del 2011,poco dopo essere uscita da una clinica per disintossicarsi, ha lasciato un vuoto incolmabile sia ai suoi fan che alle persone che gli erano state vicine, a cominciare dal suo ex marito Blake Fielder-Civil che dopo la sua morte ha tentato il suicidio e si reca sempre al cimitero a trovarla.
Il documentario sulla vita di Amy Winehouse, realizzato dal regista inglese Asif Kapadia, autore del documentario sul pilota di Formula 1 Ayrton Senna , arriverà nelle sale inglesi il 3 luglio a pochi giorni dalla ricorrenza della data della morte di Amy: un film che raccoglie interviste e video di alcuni concerti e spezzoni inediti della vita di Amy con molte dichiarazioni della cantante e le sua musica. Un mosaico di 90 minuti grazie con filmati di repertorio e brani inediti, dagli esordi della carriera di Amy fino alla sua morte passando per l’adolescenza, i sogni e le paure.

“Amy è stata un talento che nasce una volta in ogni generazione e che ha catturato l’attenzione di tutti; ha scritto e cantato dal cuore e tutti sono caduti sotto il suo incantesimo. Ma tragicamente Amy sembra essere caduta a pezzi sotto l’implacabile attenzione dei media, i suoi rapporti difficili, il suo successo globale e il suo precario stile di vita”, ha dichiarato il regista.

Ecco il trailer ufficiale

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