Sai dove si trova la tua vagina? Incredibile ma vero c’è chi a questa domanda potrebbe non saper rispondere. E’ quanto emerso da un recente studio che mette in luce le enormi lacune femminili in fatto di educazione sessuale.
L’istituzione britannica Eve Appeal, un’organizzazione che si occupa di cancro nelle donne, ha condotto una particolare ricerca volta a mettere in evidenza lacune e tabù delle giovani donne in fatto di “anatomia femminile”. I risultati emersi sono a dir poco preoccupanti.
Le donne non conoscono il loro stesso corpo
La metà delle signore interrogate, giovani donne tra i 25 e i 36 anni, non riesce a localizzare la vagina su un semplice diagramma medico-anatomico riproducente gli apparati uro-genitale e riproduttivo femminili. Ed è solo l’inizio.
Il 65% in fin dei conti ha problemi anche solo a nominare quella parte del corpo e il 40% preferisce ricorrere a perifrasi come “parti femminili” o “punti femminili” piuttosto che appropriati termini medici come vulva, utero, etc.
Ancor più grave però appare il fatto che una donna su 5 non è riuscita a nominare un solo sintomo corretto tra i 5 legati ai tumori ginecologici più comuni. La cosa può forse esser spiegata da un altro significativo dato emerso dallo studio: una donna su 10 si sente in imbarazzo anche solo all’idea di chiedere aiuto ai medici per quel che riguarda i problemi ginecologici e una su 3 non si è mai sottoposta ad una visita specialistica per la medesima ragione.
Un panorama preoccupante che ritrae una generazione femminile vittima dell’ignoranza dovuta a qualche retrogrado tabù o pudore. Una simile scarsezza di conoscenze rischia però di farci incorrere in gravi pericoli per la nostra salute poiché la prevenzione viene inevitabilmente meno. Mettiamo da parte le remore allora e iniziamo a conoscere meglio il nostro corpo, magari anche con l’aiuto di un esperto: mai come in questo caso sapere è potere.