Gammy, il bimbo down rifiutato, stretto in un web abbraccio

Questa è la storia di Gammy, un meraviglioso e dolce bambino che è stato rifiutato da una coppia di australiani che avevano commissionato la sua nascita per mezzo di una mamma surrogata, la giovane tailandese Pattaramon Chanbua di 21 anni.

gammy

La giovane madre surrogata portando avanti la gravidanza di due gemelli per conto della coppia che ha riempito di indignazione il mondo, si era accorta in seguito a controlli di routine che uno dei due bimbi era affetto dalla sindrome di down, ma non aveva voluto abortire, è buddista e la sua religione non ammette l’aborto. Dopo aver portato avanti la gravidanza e aver dato alla luce i due bimbi è rimasta con il frutto del rifiuto, Gammy, un fagotto d’amore con gli occhi a mandorla. Non ci sono parole per giudicare ciò che due persone forti del denaro che posseggono, si sono sentiti in grado di acquistare e riconsegnare al mittente. Ora Gammy è in ospedale, è affetto da una grave malformazione cardiaca congenita ed in più combatte con una infezione polmonare. Il bimbo ha urgente bisogno di un intervento chirurgico che gli salvi la vita, la sua giovane mamma è sempre accanto a lui ma viste le sue gravi condizioni economiche non può che donargli solo il suo amore. Il mondo del web si è riunito per dare a Gammy la possibilità economica di operarsi e di vivere la felicità che merita. Il sito “Hope for Gammy” ha già raccolto 150 mila dollari australiani e continuerà ad accogliere l’abbraccio virtuale del mondo per raggiungere la cifra che occorre per l’operazione chirurgica del piccolo Gammy. Che donna non può che augurare al piccolo una vita piena di amore.

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