Anche se ormai il temporale giornaliero sta diventando un’appuntamento immancabile di questa estate 2014 e ormai ci siamo abituati a mettere un ombrello di riserva nella borsa, l’idea che questi mesi che dovrebbero essere di relax siano completamente invasi e rovinati dalla pioggia non è ci riempia di gioia. Non a caso il web è pieno di articoli, immagini e video su “la pioggia che ci ha rubato l’estate”.
Per fortuna l’ironia salva sempre la vita, ecco perché noi di CheDonna.it abbiamo realizzato per le nostre lettrici una top 5 semi-seria delle regole per affrontare quest’estate di pioggia e brutto tempo.
Top 5 delle regole (semi-serie) da seguire per sopravvivere al maltempo estivo
1- L’effetto bagnato è il must della stagione!
La tua capacità di passare dall’essere zuppa di pioggia ad essere zuppa di sudore è stata velocizzata oltemisura: sfruttala e sarai glamour con pochissimi sforzi, tutto grazie a Madre Natura!
2- Se tiri fuori l’ombrello hai perso in partenza!
Se alla prima goccia tiri fuori l’ombrello dalla borsetta, la tua battaglia contro il temporale è persa in partenza: abbiamo appena detto che “l’effetto bagnato è il must di stagione” e tu vorresti restare asciutta?! Fingi indifferenza contro la pioggia e vedrai che resterai incolume, magari sotto un balcone o in un bar di fortuna: può sempre darsi che, in tale contesto, tu possa incontrare l’uomo della tua vita e questo non accadrà mai se ti nascondi sotto un ombrello. Provare per credere!
4- Se sei costretta a lavorare, dedica un bel pensiero a chi sta in vacanza sotto la pioggia
Eh, già! La pioggia estiva non risparmia nessuno e, dunque, anche chi è così fortunato da essere già in vacanza sarà disturbato dai temporali e la sua tintarella sarà ostacolata dalle nubi! A te che pallida e stanca vivi lo stress di andare ufficio d’estate, questa potrebbe sembrare una simpatica e gentile punizione divina per chi è più fortunato di te!
5- Se sei in vacanza sotto la pioggia, pensa intensamente a chi deve andare in ufficio ogni giorno
Stai pensando che i numi ce l’hanno con te e hanno organizzato tutto questo per ostacolare il tuo meritato relax? Pensa a chi ogni mattina alle 8 deve affrontare la metro e gli autobus pieni zeppi di turisti e ombrelli per recarsi a lavorare sapendo che all’ora del rientro lo aspetterà sicuramente un simpatico acquazzone.