Capillari fragili, rimedi naturali

Soprattutto con il caldo estivo, la fragilità capillare diventa un disturbo molto diffuso nella popolazione femminile e rivela spesso alterazioni della circolazione sanguigna nelle gambe. Per fortuna esistono vari rimedi naturali per trattare i capillari fragili e CheDonna.it vi suggerisce quali sono i più efficaci per affrontare al meglio il problema.

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La fragilità capillare si manifesta con la comparsa, soprattutto sulle gambe, di macchie emorragiche puntiformi più o meno estese che tendono ad insorgere spontaneamente o dopo traumi di minima entità.

Quali sono i rimedi naturali per affrontare i capillari fragili?

Scartando cause di natura patologica, la fragilità capillare viene trattata soprattutto con cambiamenti dietetici e comportamentali.

Molto efficaci sono i prodotti alimentari e dietetici a base di frutti di bosco (lampone, mirtillo, mora, ribes e uva spina), ciliege, prugne viola e vitamina C, a cui vengono spesso aggiunti, per i loro effetti antiossidanti, succo d’uva, tè verde e simili.

A volte all’utilizzo di questi prodotti viene suggerito di aggiungere gli acidi grassi essenziali omega-3 e una dieta particolarmente ricca di agrumi, specificatamente di limone concentrato.

L’impiego di estratti di polline, vite rossa e di altre erbe ricche in flavonoidi trova largo spazio nell’ambito fitoterapico.

Ottimi, quindi, i preparati a base di Centella asiatica, la cui frazione triterpenica totale aiuta la parete delle vene stimolando la generazione di collagene, di Ginkgo Biloba, che ha anche un buon effetto stimolante sulla circolazione e di escina contenuta nei semi di Aesculus Hippocastanum, che riduce la permeabilità dei capillari e facilita la salute del tessuto circostante.

Se hai voglia di scoprire altri rimedi naturali, leggi quali sono quelli suggeriti dalla nostra redazione.

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