La bara contente il corpo di Ciro Esposito ha lasciato l’auditorium di Scampia e subito è stata salutata da un grande applauso e il coro “Ciro, Ciro”. Il carro funebre lo ha poi portato alla piazza dei Grandi Eventi dove si stanno celebrando i funerali in lieve anticipo rispetto all’orario precedentemente comunicato.
Tutto il Napoli partecipa, compreso Aurelio De Laurentiis che è stato molto vicino alla famiglia durante i 50 giorni di angoscia al Policlinico Gemelli.
Tutta Napoli esprime il suo lutto e sostegno per la famiglia Esposito
Una folla ha aspettato e vegliato tutta la notte fuori dalla camera ardente e si sa già che una piazza e uno stadio prenderanno il suo nome.
Il sindaco De Magistris è già al suo posto e anche Lorenzo Insigne, rientrato ieri dal Brasile dopo il fallimentare Mondiale dell’Italia, è riuscito ad arrivare in tempo. L’attaccante azzurro ha detto di aver rinviato le vacanze proprio per rendere omaggio alla memoria del giovane tifoso, ferito il 3 maggio scorso a Roma prima della finale di Coppa Italia e morto mercoledì al Policlinico Gemelli di Roma. Anche gli altri tifosi del Napoli gli hanno reso omaggio e si sono presentati tutti con una maglia nera con la scritta “Ciro un eroe”.
Nel frattempo, Roberto Saviano in un tweet esprime cordoglio per la morte di Ciro e critica governo e Figc.