Un elenco dei giocatori italiani rimasti a casa – Sale la febbre da Mondiale e, a pochissimi giorni dall’esordio della nazionale azzurra contro l’Inghilterra si discute sui grande esclusi, rimasti a casa, infortunati o, semplicemente non considerati. Vediamo insieme i casi più eclatanti.
1)Luca Toni: il vincitore dei Mondiali del 2006 rimane a casa per volere di Prandelli. Cosa gli avrà mai fatto? Dopotutto la stagione appena trascorsa nel Verona non era andata male.
2)Christian Maggio: qui ha giocato la sfortuna, perché il valente napoletano è stato vittima di numerosi infortuni che l’hanno allontanato dalla rosa tanto agognata.
3)Alberto Gilardino: l’indomito attaccante del Genoa aveva sperato sì nella convocazione, ma solo per venir poi deluso. La vittoria nel Mondiale 2006 non gli ha garantito un posto sull’aereo per il Brasile.
E tra gli stranieri?
Sicuramente spicca l’esclusione di Franck Ribery, uno dei grandi “eroi” dei passati mondiali. Il francese purtroppo è stato steso da una lombalgia che non gli ha permesso di essere presente ad alcuni appuntamenti importanti. Niente Brasile nemmeno per lui. Peccato.
Ora però non è più il momento dei rimpianti, ma è scoccata l’ora di guardare al primo appuntamento per l’Italia di questo Mondiale 2014.
Il momento cruciale è programmato per la notte tra sabato e domenica, a mezzanotte su Rai Uno.