CARO AVVOCATO: nessun obbligo di POS per gli avvocati

basic-posL’avvocato Sara Testa Marcelli risponde:

Il CNF, con una Circolare del 20 maggio 2014, ha specificato che per gli avvocati non vige l’obbligo di fornirsi di POS all’interno dello studio per consentire il pagamento con il bancomat relativamente ad importi superiori a € 30,00.

La Circolare in questione, con riferimento al Decreto Legge n. 179/2012, ha chiarito che “la previsione corrisponde a chiari intendimenti di semplificazione e non stabilisce affatto che tutti i professionisti debbano dotarsi di POS, né che tutti i pagamenti indirizzati agli avvocati dovranno essere effettuati in questo modo a partire dalla data indicata, ma solo che, nel caso il cliente voglia pagare con una carta di debito, il professionista sia tenuto ad accettare tale forma di pagamento“.

Nel caso in cui il cliente voglia pagare con bancomat o carta di debito ed il professionista sia sprovvisto di Pos, la circolare ha cura di specificare che, in caso di mancato pagamento, “si determinerebbe semplicemente la fattispecie della mora del creditore, che, come noto, non libera il debitore dall’obbligazione. Nessuna sanzione è infatti prevista in caso di rifiuto di accettare il pagamento tramite carta di debito“.

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